Allora ti è piaciuto? Questo lei motiv che generalmente si accompagna a bel altre notti appassionate è stato comunque il tormentone degli utlimi giorni. "Ti è piaciuta la notte bianca?" la mia risposta "Boh io mi sono fatta gli affari miei con gli amichetti ho disertato il centro e non l'ho vissuta in pieno", epperò due cosette le vorrei dire, due cosette che mi hanno colpita.
1)LO SGUARDO DELLA GENTE. Tutti si sono concentrati su temi più "popolari" (dove per popolari si intende la sua accezione originaria: del popolo) di cui leggerete più in basso, ma a me se c'è una cosa che mi ha colpito tanto, ma proprio tanto, è stato lo sguardo della gente. Alle undici tutti gli sguardi che incrociavo erano tristi, persi nel vuoto, si guardavano tutti intorno come chiedendosi "cosa ci faccio qui? che cosa devo fare?!" e, badate bene, non era una reazione alla mancanza di intrattenimento ma principalmente un sentimento diffuso di ansia, come se si dovesse trovare uno spunto di divertimento ma questo fosse soffocato dall'ansia del domani, inteso sia come giorno successivo, sia come immediato/medio futuro. E' uno sguardo triste il primo ricordo della notte bianca.
2) Il sexy car wash. Questo è il tema che da qualche giorno tiene banco sui social network, chi lancia strali da una parte che erige scudi dall'altra. Io ho la mia visione del business e del commercio e dico così: LA CIUETTA TIRA, e lo sappiamo tutti. L'80% della gente che ha fatto il moralista sul sexy car wash se tira fior de pippe su red tube e derivati quindi è troppo facile fare i moralisti en plein air quando la cameretta è piena di fazzoletti sporchi. Ma non è solo questo. Le due sexy tipe non erano poi così sexy e chi mi ha riferito dello spettacolo ha detto che non era tutto 'sto osceno. Il problema è un altro. Il problema è che se ci sono delle ragazze che si accontentano di smignottare per un compenso, è la società ad essere malata perchè è EVIDENTE che a queste persone la realtà non ha offerto altro, se io fossi con l'acqua alla gola con le tasse dell'uni da pagare e mi proponesero un compenso per mezz'ora di struscio contro una macchina io lo farei. Non credo ci sia tanta differenza tra prostituire il proprio cervello in un call center o prostituire "visivamente" il proprio corpo al car wash. Il fatto è che molti di noi considerano più morale mortificare la nostra intelligenza che il nostro corpo. Ma questo ha a che fare con la moralità del singolo.
3) E' MANCATA LA CULTURA: Da quello che posso vedere,molti dei giovani ascolani che hanno studiato, si sono fatti il mazzo per avere un pezzo di carta e diventare delle persone perbene sono i primi a non fare cultura. Mi spiego: molti ragazzi che hanno fatto materie umanistiche si pongono in posizione antagonista verso tutti quelli che la cultura non la cosiderano. Gli studiosi si arroccano nelle loro posizioni schifano tutto il resto si sentono superiori e si rendono antipatici. Poi sputano veleno su quelli che non sono come loro. Dimenticano che la conoscenza nasce dal dialogo dallo scambio di idee, e che dal nulla o da argomenti che non centrano nulla si può arrivare a parlare di Aristotele e Platone.
Altro apppunto: tutti a favore della cultura, ma se voi state seguendo il mercato editoriale e le vendite dei libri saprete sicuramente che il libro più venduto al momento è 50 SFUMATURE DI GRIGIO: un libraccio scritto da una casalingua 50enne che narra le avventure di Anastasia universitaria verginella che si fa infilare di tutto e di più in tutti i buchi dal suo adorato Grey. Un harmony rosso con una copertina intrigante e stilosa che coniuga la zozzeria con un bella confezione e cavalca il trend dell' intellettuale da spiaggia. Gente che non legge mai ma si sente figo con un libro in mano. Visto che ci siamo ridotti così che cultura possiamo pretendere dal singolo individuo?
Soluzione: prendete i miti greci, quelli più zozzoni in cui Giove assume ogni forma possibile immaginabile per copulare la fanciulla dei suoi sogni e fateci una mostra: vedrete che otterrete il due in uno ciuetta+cultura e farete tutti contenti.
Queste sono opinioni personali opinabili, io credo che perdere tempo a parlare dell'organizzazione della notte bianca quando la città e i cittadini sono al collasso e la rata di settembre dell'imu si avvicina sono tutte cazzate. Questo è un blog di cazzate e le idiozie sono le benvenute. Mi dispiace che tutte le stronzate siano arrivati agli scranni della politica e che ci sia gente che parla di questo mentre dovrebbe occuparsi di altre cose più importanti. Spero sia stato solo un colpo di sole agostano.
Detto qeusto buon ferragosto.
ps: So che un ragazzo durante la nottebianca è stato aggredito e ha perso un occhio. Non so chi sia ma provo una grande tristezza. Chiunque sia l'aggressore, ubriaco fumato o fatto o quello che è, la cosa che mi fa più pena è che oramai le persone che ci sfiorano sono considerate tutte un ammasso di carne ossa e denti e non come individui unici e irripetibili schegge di divinità sulla Terra. Purtroppo quando la Cultura (intesa anche come senso religioso) manca l'uomo diventa simile ad una bestia affamata.