domenica 12 febbraio 2012

-L'anno del nevone-

Questo sarà ricordato come L'ANNO DEL NEVONE! Ragazzi quante ne viene giù, è una cosa mai vista. La neve fa dividere il mondo in due categorie, chi la ama e chi la odia. Chi la ama : tutti quelli dai 18 anni in giù senza patente e possibilmente in età scolare. Non sanno cosa vuol dire guidare sul ghiaccio, e le scuole chiudono. MEGLIO DI COSì!  Chi la odia sono invece quello persone che, nonostante la neve si devono alzare, pregare che la macchina si accenda nonostante il gelo e andare a lavorare.
La neve qua da noi è stata salutata da un tripudio di foto su Facebook, anche i forever alone hanno potuto farsi una schiera di amichetti sotto forma di pupazzi di neve e documentare le loro amicizie..indovinate come? scattando mille foto per poi metterle su  Facebook. 
Ciò detto gli ascolanetti, ma anche gli ascolani adulti sono proprio una razza strana. Cioè voi andate in centro solitamente? non solo la domenica ma anche i giorni normali? beh io si e ciò che vedo è il deserto. Non gira un cane. Quando la piazza è linda e pulita non c'è mai in giro nessuno MA! quando uscire di casa è pricoloso, c'è la  neve e i marciapiedi sono ghiacciati TUTTI sono in giro. Stupidità? NO! furbiza da due soldi, l'ascolano medio infatti brama una clamorosa botta di culo in via del trivio, con conseguente viaggio in ambulanza e sosta al pronto soccorso. Il perchè? perchè poi può far causa a LU COMMUNE  e farsi pagare fior di quattrini  per le sue bravate. Non mi dilungo sulla gente che si è messa a fare la lagna peggio di una verginella la sera della prima volta con la questio "Buuuhh il comune è stronzo  pensa solo alle frazioni e il centro è inevato buhhh" e infatti 10 cm di neve contro 80 cm non sono nulla per non parlare poi dell'inagibilità delle strade di campagna che sono una lastra di neve e ghiaccio. Ma si sà con la neve io mi devo prendere l'apertivo in piazza subito non posso aspettare due giorni. Ma va bene.

PRIMA DI CONCLUDERE! una nota folcloristica.  Piazza del popolo è innevata , c'è una webcam copra che riprende la piazza e che cosa si fa per passare la prima serata di neve? si incide un messaggi sul bianco manto. E quale è stata l'esclamazione scelta.

DAI CAZZO.
E il disegno di un pisello a circondare tale affermazione alla Confucio proprio.
DAI CAZZO.
DAI CAZZO?

ASCOLANETTI MA DA QUANTO TEMPO SIETE DIVENTATI COSì MAINSTREAM?

Ma dico, vabbè che come tutti i ragazzi italiani avete il cervello fritto, ma da voi non me lo sarei mai aspettato. OH 10 anni fa col cavolo che si sarebbe scritto dai cazzo, si sarebbe scelto uno slogan ascolano che rappresentasse lo spirito cittadino.
Allora dato che siete giovani e inesperti ecco cosa dovete scrivere al prossimo nevone:

1) FORZA PICCHIO (perchè lu squadrò è sempre lu squadrò)

2) CIAO PARè (com dire ciao mamma...evergreen)

3) PESCIARE ATTENTI (campanilismo never ends)

4)POZZA I BBè (un motto anzi IL MOTTO di tutti gli ascolani)

 e ultimo volgarissimo e ascolanissimo

5) LA FREGNA DE MAMMETA

così si fa la bravata e si insulta pure chi legge.

giovedì 2 febbraio 2012

-LA SINDROME DELL'AMICA FIGA-

Post estemporaneo.

Si dice sempre che "Dio li fa e poi li accoppia" ma io penso che la fregatura più grande che il buon Dio poteva rifilarci è quella del Libero Arbitrio. Certo Nostro Signore ti mette davanti delle opzioni ma poi sei tu che con il ben dell'intelletto devi scegliere quella migliore.
Mettiamo per esempio il caso degli amici. C'è gente che si sceglie gli amici a casaccio, in base alla faccia simpatica in base al nome del gruppo rock che ha stampigliato sulla maglietta.  Fin qui okay, ci si accompagna per genere musicale e si diventa compagni di pogo.
A volte invece più che di diventare amici si cerca di parassitare qualcuno in modo tale da raccogliere i frutti di una buona conoscenza. Tipo spesso una mediamente cessa si accompagna ad una superbamente figa. Il rapporto tra queste due è nettamente sfalsato (a meno che la cessa non abbia i soldi che le scappano dal culo) ma la cessa non è stupida. Accompagnarsi ad una figa stratosferica è sempre una garanzia. Se due cesse vanno in giro per piazza assieme non se le cagherà mai nessuno. Ma se una cessa sta con una figa è probabile che prima o poi qualcuno si degni di darle una guardata. La cessa, se non si monta la testa,  diventa intermediaria tra la strafiga e tutto il mondo maschile che le gravita attorno.  Ha il numero di telefono di tutti i corteggiatori della figa, dispensa consigli esce con i ragazzi, insomma si fa un suo giro, seleziona gli spasimanti e tra gli scartati magari se ne trova uno per se. Non male, vien da dire, il problema è che la cessa senza l'amica non è niente e quando se ne rende conto si va incontro a una cosa: odio profondo e successivo sfanculamento reciproco.
Finchè si tratta di queste stupidaggini poco importa ci siamo passati più o meno tutti o siamo testimoni di vicende simili, il problema è quando la "sindrome dell'amica figa" si protrae nel tempo. Si adocchia un tipo interessante, intraprendente intelligente, magari ricco che non guasta e si comincia a stargli appiccicati al culo.Quando si diventa amici, molto amici, di riflesso, o meglio per osmosi anche tu persona insignificante con scarse qualità cominci ad avere grandi doti agli occhi di tutti.  Ti sono tutti amici ti stanno attorno e magari fai pure carriera. Il problema è che tu senza quella persona non sei nulla e di conseguenza quando quella persona perde carisma o ti abbandona tu puoi allegramente andare a ricavare patate col derriere in patagonia.
La cosa grave non è qunado questa circostanza si verifica ma quando non si verifica e una persona si illud di essere quella che non è vivendo di luce riflessa.