giovedì 2 febbraio 2012

-LA SINDROME DELL'AMICA FIGA-

Post estemporaneo.

Si dice sempre che "Dio li fa e poi li accoppia" ma io penso che la fregatura più grande che il buon Dio poteva rifilarci è quella del Libero Arbitrio. Certo Nostro Signore ti mette davanti delle opzioni ma poi sei tu che con il ben dell'intelletto devi scegliere quella migliore.
Mettiamo per esempio il caso degli amici. C'è gente che si sceglie gli amici a casaccio, in base alla faccia simpatica in base al nome del gruppo rock che ha stampigliato sulla maglietta.  Fin qui okay, ci si accompagna per genere musicale e si diventa compagni di pogo.
A volte invece più che di diventare amici si cerca di parassitare qualcuno in modo tale da raccogliere i frutti di una buona conoscenza. Tipo spesso una mediamente cessa si accompagna ad una superbamente figa. Il rapporto tra queste due è nettamente sfalsato (a meno che la cessa non abbia i soldi che le scappano dal culo) ma la cessa non è stupida. Accompagnarsi ad una figa stratosferica è sempre una garanzia. Se due cesse vanno in giro per piazza assieme non se le cagherà mai nessuno. Ma se una cessa sta con una figa è probabile che prima o poi qualcuno si degni di darle una guardata. La cessa, se non si monta la testa,  diventa intermediaria tra la strafiga e tutto il mondo maschile che le gravita attorno.  Ha il numero di telefono di tutti i corteggiatori della figa, dispensa consigli esce con i ragazzi, insomma si fa un suo giro, seleziona gli spasimanti e tra gli scartati magari se ne trova uno per se. Non male, vien da dire, il problema è che la cessa senza l'amica non è niente e quando se ne rende conto si va incontro a una cosa: odio profondo e successivo sfanculamento reciproco.
Finchè si tratta di queste stupidaggini poco importa ci siamo passati più o meno tutti o siamo testimoni di vicende simili, il problema è quando la "sindrome dell'amica figa" si protrae nel tempo. Si adocchia un tipo interessante, intraprendente intelligente, magari ricco che non guasta e si comincia a stargli appiccicati al culo.Quando si diventa amici, molto amici, di riflesso, o meglio per osmosi anche tu persona insignificante con scarse qualità cominci ad avere grandi doti agli occhi di tutti.  Ti sono tutti amici ti stanno attorno e magari fai pure carriera. Il problema è che tu senza quella persona non sei nulla e di conseguenza quando quella persona perde carisma o ti abbandona tu puoi allegramente andare a ricavare patate col derriere in patagonia.
La cosa grave non è qunado questa circostanza si verifica ma quando non si verifica e una persona si illud di essere quella che non è vivendo di luce riflessa.

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