giovedì 14 febbraio 2013

A carnevale ogni post Vale.



 (che gnocco eh? dite che non vi voglio bene)

Siamo in tempo di Quaresima il tempo di carnevale è passato e noi siamo tornati ad essere tutti un po' tristi.  Si sa è tempo di fioretti e spesso le signore per "compiere ciò che manca ai patimenti del Cristo nella loro carne"  si mettono sotto a fare il fioretto della cioccolata, del dolce e del tubo di Pringles,  Ma dietro questa ostentazione di santità in realtà si cela il desiderio di perdere qualche chilo in vista della  prova costume.  Ma se ora ci aspettano 40 giorni di DIGIUNO E ASTINENZA dalle carni ricordiamo i fasti dei giorni appena passati. Carnevale è in primo luogo periodo di feste e sbornie in quantità, è il periodo in cui le transaminasi vanno a braccetto con lo spread e tutti fanno scorta di busco Pan come se non ci fosse un domani. A seconda dell'età e della sfattanza ci sono vari tipi di feste a cui si va e diversi riti a cui si partecipa.

TEEN AGE DIRTBAG- LA FESTA DEL CIRCOLO CITTADINO

La festa più fighetta di Ascoli city è la festa al circolo cittadino. I giovani creme della creme di Ascoli, si acchitano a festa a vanno alla serata danzante più chic e snob della città.  Io ci sono andata una volta sola, ma ero giovane e inesperta, e mi vergognavo da morire con il mio vestitino nero scialbo mentre le altre femmine si erano prese non so, dei vestiti da mille euro di tulle pizzi e trine da Di Sabatino. Insomma invece di ammazzarmi di maschere e di prendere in giro tutti, sono stata tutta triste a pregare di andare via il più presto possibile. Che salama. Mi potevo scatenare e ballare SASUELA BRIGITTE BARDOT BARDOT Invece è lì che l'astuta spruzzetta getta gli occhi sul futuro ragazzo e/o futuro marito. A seconda di quanto il tipo può spendere in beveraggio quella sera sai se è ricco o no. E come non potrebbe essere un morto di fame se prende 10 cocktail a 5 euro? Impossibile! Quindi spruzzette non siate pazze o sceme e scegliete a seconda del bicchiere!


SATURDAY NIGHT FEVER- LA FESTA AL BB

Siamo sempre nel territorio brufoli/disagio/piedi troppo grandi per ballare e disagio adolescenziale, però in chiave più truzza. Meno pretese nel vestire (basta mettersi in maschera o il pantalone figo quello per lo struscio il sabato in piazza) e si va. Anche qua vai di pullman o di genitore eroe che ti accompagna al BB dove l'assalto alla pomiciata furente è d'obbligo e se non ti riesci ti attacchi al rum e pera come se non ci fosse un domani. E chi se ne frega se il rum è annacquato perché si da a dei ragazzini tanto con l'afrore degli ormoni in circolo il sangue alla testa ti sale di brutto.  Tamarraggine senza fine.



NERD IS DIFFERENT- APC

No, non è il nome di uno storico gruppo reppè ascolano e NO, non c'è stato nessun concerto degli "a perfect circle" . L'APC è il carnevale dei nerd ascolani e limitrofi, dove i ragazzini si cuciono il loro vestito e a suon di scenette si sfidano per vincere un premio. Se fino a 10 anni fa questa manifestazione non avrebbe avuto luogo, ora che l'essere nerd è stato sdoganato i ragazzi che fino a qualche tempo fa avrebbero passato il tempo a perciarsi le vene con l'ero (cit.) ora si perciano le dita, con gli aghi da cucito, rubano i soldi al portafoglio della mamma per comprarsi le stoffe e scippano le nonne fuori dalle poste per comprarsi la Singer (o la Necchi).


PIMP MY APE- IL CARNEVALE DI SANT'EGIDIO

E' il Texas bellezza! La patria dell'auto tuning, delle macchine bianche con gli alettoni, delle serigrafie e dei doppi scarichi. Che carnevale volete che ci sia? Quello dove anche una umilissima ape può trasformarsi in una torre Eiffel in scala 1:1 fatta di cartapesta e lattine di coca cola riciclate, quella in cui  una punto cabrio si trasforma in un carro del carnevale di Rio e dove un ciao diventa una limousine. Carnevale di Sant'Egidio: finché c'è inventiva c'è speranza.


IN DRUNK WE TRUST- Carnevale di Offida

Nell'acqua e nell'aria di Roma si sono trovate tracce di cocaina. Ad Offida  per un mese dopo il bove, se si fa l'alcool test all'aria risulta 5 volte superiore a quello del normale. Offida nei giorni di carnevale diventa il centro nevralgico della sbornia nazionale, un luogo mistico dove ti mbriachi solo per il fatto di esserci, altrimenti come si spiegherebbe tante euforie e gioia nell'essere incornati da un bove. Per una settimana all'anno tutti vogliono essere offidani. Si mettono le parnanze e i copricapi, si tingono le vesti di bianco e rosso (un ascolano che si tinge le vesti con i colori anconetani deve essere proprio fuso di testa) e cominciano a correre sgattaiolare e imbriacarsi per le vie offidani come i peggio zozzoni. Tutto questo per una settimana fino allo struggente rito dei Vlurd dove spremendosi gli occhi in lacrime (che sono oramai di grappa distillata per l'alcol nel sangue) salutano il carnevale offidano e nel mondo ritornando alle loro grigie esistenze ascolanette.

4 commenti:

  1. Ma con tutte queste alternative.. tu dove sei andata alla fine?

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  2. Non rivelo mai la mia posizione sennò gli stalker mi seguono U__U

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  3. Non ti sembra un po esagerato quello che hai scritto sul Bove finto? Comunque non dura una settimana ma 4 ore.

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  4. settimana = intesa come settimana del carnevale, clima vcoglia di festeggiare ecc
    no non mi pare esagerato

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