(che gnocco eh? dite che non vi voglio bene)
Siamo in tempo di Quaresima il tempo di carnevale è passato
e noi siamo tornati ad essere tutti un po' tristi. Si sa è tempo di fioretti e spesso le signore
per "compiere ciò che manca ai patimenti del Cristo nella loro
carne" si mettono sotto a fare il fioretto
della cioccolata, del dolce e del tubo di Pringles, Ma dietro questa ostentazione di santità in
realtà si cela il desiderio di perdere qualche chilo in vista della prova costume. Ma se ora ci aspettano 40 giorni di DIGIUNO E
ASTINENZA dalle carni ricordiamo i fasti dei giorni appena passati. Carnevale è
in primo luogo periodo di feste e sbornie in quantità, è il periodo in cui le transaminasi
vanno a braccetto con lo spread e tutti fanno scorta di busco Pan come se non
ci fosse un domani. A seconda dell'età e della sfattanza ci sono vari tipi di
feste a cui si va e diversi riti a cui si partecipa.
TEEN AGE DIRTBAG- LA FESTA DEL CIRCOLO CITTADINO
La festa più fighetta di Ascoli city è la festa al circolo
cittadino. I giovani creme della creme di Ascoli, si acchitano a festa a vanno
alla serata danzante più chic e snob della città. Io ci sono andata una volta sola, ma ero
giovane e inesperta, e mi vergognavo da morire con il mio vestitino nero
scialbo mentre le altre femmine si erano prese non so, dei vestiti da mille
euro di tulle pizzi e trine da Di Sabatino. Insomma invece di ammazzarmi di
maschere e di prendere in giro tutti, sono stata tutta triste a pregare di
andare via il più presto possibile. Che salama. Mi potevo scatenare e ballare SASUELA BRIGITTE BARDOT BARDOT Invece è lì che l'astuta
spruzzetta getta gli occhi sul futuro ragazzo e/o futuro marito. A seconda di
quanto il tipo può spendere in beveraggio quella sera sai se è ricco o no. E
come non potrebbe essere un morto di fame se prende 10 cocktail a 5 euro?
Impossibile! Quindi spruzzette non siate pazze o sceme e scegliete a seconda
del bicchiere!
SATURDAY NIGHT FEVER- LA FESTA AL BB
Siamo sempre nel territorio brufoli/disagio/piedi troppo grandi
per ballare e disagio adolescenziale, però in chiave più truzza. Meno pretese
nel vestire (basta mettersi in maschera o il pantalone figo quello per lo
struscio il sabato in piazza) e si va. Anche qua vai di pullman o di genitore
eroe che ti accompagna al BB dove l'assalto alla pomiciata furente è d'obbligo
e se non ti riesci ti attacchi al rum e pera come se non ci fosse un domani. E
chi se ne frega se il rum è annacquato perché si da a dei ragazzini tanto con
l'afrore degli ormoni in circolo il sangue alla testa ti sale di brutto. Tamarraggine senza fine.
NERD IS DIFFERENT- APC
No, non è il nome di uno storico gruppo reppè ascolano e NO,
non c'è stato nessun concerto degli "a perfect circle" . L'APC è il
carnevale dei nerd ascolani e limitrofi, dove i ragazzini si cuciono il loro
vestito e a suon di scenette si sfidano per vincere un premio. Se fino a 10
anni fa questa manifestazione non avrebbe avuto luogo, ora che l'essere nerd è
stato sdoganato i ragazzi che fino a qualche tempo fa avrebbero passato il
tempo a perciarsi le vene con l'ero (cit.) ora si perciano le dita, con gli
aghi da cucito, rubano i soldi al portafoglio della mamma per comprarsi le
stoffe e scippano le nonne fuori dalle poste per comprarsi la Singer (o la
Necchi).
PIMP MY APE- IL CARNEVALE DI SANT'EGIDIO
E' il Texas bellezza! La patria dell'auto tuning, delle
macchine bianche con gli alettoni, delle serigrafie e dei doppi scarichi. Che
carnevale volete che ci sia? Quello dove anche una umilissima ape può
trasformarsi in una torre Eiffel in scala 1:1 fatta di cartapesta e lattine di
coca cola riciclate, quella in cui una
punto cabrio si trasforma in un carro del carnevale di Rio e dove un ciao
diventa una limousine. Carnevale di Sant'Egidio: finché c'è inventiva c'è
speranza.
IN DRUNK WE TRUST- Carnevale di Offida
Nell'acqua e nell'aria di Roma si sono trovate tracce di
cocaina. Ad Offida per un mese dopo il
bove, se si fa l'alcool test all'aria risulta 5 volte superiore a quello del
normale. Offida nei giorni di carnevale diventa il centro nevralgico della
sbornia nazionale, un luogo mistico dove ti mbriachi solo per il fatto di
esserci, altrimenti come si spiegherebbe tante euforie e gioia nell'essere
incornati da un bove. Per una settimana all'anno tutti vogliono essere
offidani. Si mettono le parnanze e i copricapi, si tingono le vesti di bianco e
rosso (un ascolano che si tinge le vesti con i colori anconetani deve essere
proprio fuso di testa) e cominciano a correre sgattaiolare e imbriacarsi per le
vie offidani come i peggio zozzoni. Tutto questo per una settimana fino allo
struggente rito dei Vlurd dove spremendosi gli occhi in lacrime (che sono
oramai di grappa distillata per l'alcol nel sangue) salutano il carnevale
offidano e nel mondo ritornando alle loro grigie esistenze ascolanette.
Ma con tutte queste alternative.. tu dove sei andata alla fine?
RispondiEliminaNon rivelo mai la mia posizione sennò gli stalker mi seguono U__U
RispondiEliminaNon ti sembra un po esagerato quello che hai scritto sul Bove finto? Comunque non dura una settimana ma 4 ore.
RispondiEliminasettimana = intesa come settimana del carnevale, clima vcoglia di festeggiare ecc
RispondiEliminano non mi pare esagerato