Che sarebbe stata una serata ad alto tasso emotivo, me l'aveva anticipato il cuore quando mi ha dato due extrasistole a salve che mi ha fatto figurare un infarto e una morte prematura. Per fortuna sono viva. Detto ciò la vera e propria agitazione è arrivata alle otto quando in preda al panico mi sono detta: e mo che cazzo mi metto? Cioè sarà mica che devo andare a Teatro tutta in tiro? Alla fine ho lascita perdere e sono andata allo speecial event messa da scema come al solito. E' andata bene. Nessuno sii è presentato in abito da sera e con boa di struzzo. Meno male. Non mi ricordo da quanto tempo non entravo a teatro, forse da quando avevo 8 anni, anzi no...da quando ne avevo 15. L'ultima volta questa estate ci sono entrata ma ero nel "dietro le quinte" quindi non vale. Il palco comunque visto dal di sopra mi sembrava immenso. Visto dalla platea sembra una bomboniera piccola carina barocca e profumata. Insomma. Mi sono guardata attorno e c'era tutta la fauna ascolana dai 22 ai 30 anni. O meglio tutti gli ascolani dai 22 ai 30 anni che sono ancora qui in città. Il concerto inizia alle nove e un quarto. Entra Samuel con gilet grigio e per il resto vestito di nero. Aveva un cappellino Panama Bianco e la barba incolta. Cioè appeba l'ho visto ho pensato "ma che cazzo s'è messo a fare quel Panama in testa? ZIO CANARINO sembra Giuliano Sangiorgi dei Negramaro!" poi comincia a parlare e Samuel è Samuel sopratutto quando comincia a cantare. Samuel, sale sul palco in maniera così spontanea da far rabbia a chiunque si sia trovato a parlare in pubblico ed essersi trovato la bocca secca dopo due minuti, calca la scena con la stessa nonchalance con cui uno entra in camera sua , poi mano a mano che il live e le canzoni lo richiedono entrano Max terzo Boosta e la line up si completa con Vicio e Ninja(che aveva la batteria elettronica...figata). Ora avevo accennato al pubblico ebbeno non me l'aspettavo che ancora la gente avesse gli ormoni schizzati come pop corn dato le vocette arrapate e strozzate in gola quando è entrato Boosta e gli "uhh" tipo post orgasmic chill. Ma va bè lasciamo stare, sopratutto ringraziamo che la scarica di flash sia finita dopo i primi 5 minuti anche perchè stavo per prendere ogni singola compatta sparaflesciosa per usarla come mezzo rettoscopico. E ci siamo capiti. Insomma alla terza canzone in scaletta "Tutti i miei sbagli" stava per scendermi una maxi lacrima che non finiva più. Del nuovo CD (anche se oramai i Cd sono estinti) hanno suonato solo due pezzi, per il resto i fan di vecchia data sono stati ampiamente soddisfatti. Ora non ricordo tutta la scaletta però vi dico "tutti i miei sbagli; strade; albascura; aurora sogna; istrice; disco labirinto; la ghost track di eclissi (corpo celeste?) Lasciati (in versione leggermente reggae, mi ha un po' delusa) Nuova ossessione; Incantevole , Coriandoli a Natale, Preso Blu e altre che non dico così se dovete vederli non vi rovino la sorpresa.
E' stato bello vederli, sopratutto è stato anche un po' terribile riscoprire che certe canzoni possono farti male, e sopratutto anche se ci sono canzoni che non hai ascoltato, i Subsonica fanno parte di quel felice periodo musicale che va dagli inizi anni 90 a i primi anni zero, che riuscivano a commuoverti e farti sentire dei ricordi non tuoi, situazioni che non avevi mai vissuto prima.
Tra l'altro il concerto è durato una FRECA! circa due ore e mezza, unico bis "disco labirinto" anche se mi aspettavo almeno liberi tutti. E che cavolo. Detto ciò vederli sul palco è stata un'emozione Fffortissima e poi ridono e scherzano tra di loro come ragazzetti delle medie (più o meno) nons uonano una canzone dietro l'altra e basta ma ti parlano anche della storia del loro gruppo e dopo più di dieci anni ce ne sono di cose da raccontare! anche se come dice Boosta "litigano spesso" si vede che c'è una complicità e norme tra di loro nonostante i loro vari side project (che poi se i side project portano a robe come i motel connection ben venga!)
Due chicche della serata: dietro il gruppo c'era un telo con delle immagini di videoarte (si potranno definire così?) che cambiavano costantemente. Quetse immagini venivano disegnate sul momento da un ragazzo su una lavagnetta luminosa che poi proiettava sul telo dietro i Susonica ...bellissimo
seconda chicca: la pacca sul culo che Samuel ha dato a Boosta. Mi sono collassata!
giovedì 1 dicembre 2011
venerdì 18 novembre 2011
-C'est la ouate!-
Hai voglia di camminare per gli Champs Elisee e di bere cioccolata calda sotto la tour Eiffel ma non puoi pemetterti nemmeno 9.99 euro di ryan air? nessun problema! il comune di ascoli pensa anche te squattrinato viaggiatore offrendoti in diretta da PIAZZA ARRINGO un fichissimo MERCATINO FRANSCESE! OLALA'! questo fine settimana infatti sono spuntati come fugnhi sotto un albero un bel numeretto di gazebo sotto il duomo e un olezzo di formaggio francese ha invaso la città. C'era di tutto Il formaggio puzzone, i vestiti francesi, pure i profumi (cioè io lo dico ma non ho la prova fotografica..c'era un profumo che si chiamava ESCORT...ora non vorrei dire ma sti francesi ci stanno un po' troppo pigliando per il culo di sti tempi) la bisssgiotteria francese e OVVIAMENTE...il fornaio con i dolci. Diciamocela fra noi ma i prezzi sono (erano) abbastanza altini, cioè un dolcetto pannoso fragoloso costava 4 euro. Di conseguenza uno si aspettav il non plus ultra! E INVECE....invece io ho fatto la DEMENTE come poche volte in vvita mai e cioè mi sono fatta trascinare dalla moda. Avevo tanto sentito parlare dei Macaron che sono dei dolcetti francesi tanto di moda. Dunque ho detto li voglio! Ma ho fatto male! questi dolcetti non snano di niente se non di zucchero e coloranti mi hanno fatto proprio pena e quindi ho buttato ben DIECI EURO! per delle cose che non mi piacciono. Terrificante.
La cosa più bella di queste manifestazione è la gazzarra che si scatena attorno. La gazzarra diceva della cosidetta "Ascoli che conta" che per l'occasione tira fuori la pelliccia dalla naftalina e con l'aria di chi in francia ci va un fine settimana si e uno no, mentre fa la fila snocciola nozioni sulla panetteria francesca e guarda con aria schifata / nostaglica dei bei tempi tutto quello che vede. Questa tipologia di persone che possima identificare con "non so se posso ma intanto faccio vedere che posso" è quella che schifo più di tutte. Ma non siamo tristi e lasciamo strozzare con l'ultimo boccone di "panbriosciato" mentre un nuovo tocco di cellulite si deposita sulle cosciazze. TIE!
domenica 13 novembre 2011
-si trasloca-
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie...anche il blog è a tempo determinato è diventato precario.
Pare che splinder stia chiudendo... vabbè
Diciamoci la verità oramai splinder è diventato INUSABILE..ti scassavi per mettere una foto o un video, era tutto vecchio anche l'architettura HTML faceva rimettere e gestire il template era una sfida...avevo in mente di traslocare su altra blog sfera ma farlo così DI FURIA MAI avrei pensato.
Trasferire tutto il blog mi ha chiesto un'ora e mezza, ho dovuto copiaincollare tutto.
Ho riguardato tutto il blog per intero e devo dire che è cambiato parecchio nel corso degli anni, prima c'era tanto di "ME" era tanto "Veronica" adesso è più "personaggio" "verodiascoli" i fatti miei non ci sono scritti per nulla, così se una pensa pensa di giudicarmi attraverso quello che scrivo sul blog ha sbagliato strada, posso liberamente affermare che nemmeno i miei amici più stretti mi conoscono fino in fondo figuariamoci la gente che mi legge sul blog.
Mi dispiace ma non posso salvare i commenti, perchè ci impiegherei troppo tempo e lasciatemelo dire non ho voglia. Mi dispiace che splinder chiuda era una bella piattaforma all'inizio , la maggiore piattaforma italiana e mi dispiace che tanta gente che seguivo qui e che non scrive più sarà cancellata, così io non potrò nemmeno consolarmi leggendo le loro passate avventure...spero che qualcuno li avvisi.
Il blog si trasferisce su blogspot
VERODIASCOLI.BLOGSPOT.COM
Scusate la flemma ma a me ste cose mi mettono un sacco di tristezza..è una settimana che mi passa la vita davanti...
Pare che splinder stia chiudendo... vabbè
Diciamoci la verità oramai splinder è diventato INUSABILE..ti scassavi per mettere una foto o un video, era tutto vecchio anche l'architettura HTML faceva rimettere e gestire il template era una sfida...avevo in mente di traslocare su altra blog sfera ma farlo così DI FURIA MAI avrei pensato.
Trasferire tutto il blog mi ha chiesto un'ora e mezza, ho dovuto copiaincollare tutto.
Ho riguardato tutto il blog per intero e devo dire che è cambiato parecchio nel corso degli anni, prima c'era tanto di "ME" era tanto "Veronica" adesso è più "personaggio" "verodiascoli" i fatti miei non ci sono scritti per nulla, così se una pensa pensa di giudicarmi attraverso quello che scrivo sul blog ha sbagliato strada, posso liberamente affermare che nemmeno i miei amici più stretti mi conoscono fino in fondo figuariamoci la gente che mi legge sul blog.
Mi dispiace ma non posso salvare i commenti, perchè ci impiegherei troppo tempo e lasciatemelo dire non ho voglia. Mi dispiace che splinder chiuda era una bella piattaforma all'inizio , la maggiore piattaforma italiana e mi dispiace che tanta gente che seguivo qui e che non scrive più sarà cancellata, così io non potrò nemmeno consolarmi leggendo le loro passate avventure...spero che qualcuno li avvisi.
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Scusate la flemma ma a me ste cose mi mettono un sacco di tristezza..è una settimana che mi passa la vita davanti...
Ci vediamo di là!
verodiascoli.splinder.com
primo post il 29 settembre 2007
totale post 140
Totale visite 17473
Terza posizione nel Page Ranking di google per "blog ascoli"
primo post il 29 settembre 2007
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SETTEMBRE OTTOBRE 2011
L'asculà mette la preta e nasconne la mà
La nostra amata amministrazione comunale si impegna veramente per farmi traboccare bile un giorno si e l'altro pure. E' vero che sono una tipa un po' incazzerelle certo, ma anche l'essere stuzzicata di continuo non aiuta MANCOPEGGNENTE. La pietra della discordia in questo caso è dato da due nuove costruzioni (si perchè l'architetto che li ha progettati deve essere in fissa con i lego non c'è altra spiegazione). Le due costruzioni infime e bastarde sono 1) L'ascnsore che da sotto i mulini scarica gli utenti del parcheggio sul ponte di campo parignano. Un blocco di cemente rivestito di travertino che sembra il blocchetto rosso del tetris, quello che ti salvava sempre il punteggio quando stavi per andare in gam over. Una ciofeca assurda che a quanto si dice nemmeno è in funzione! che culo! un ascensore che non sale! utilità? ZERO! Dal momento che questo preziosooggetto di designe piano piano si riempia di sporcizia e diventarà la tana del tossico impunito , dato che non voglio sentirmi dire "tu se sempre brava a criticare ma poi non hai idee" ecco a voi una serie di idee per trasformarlo in una cosa UTILE in poche semplici mosse:
a) dipingerlo di rosso così da farlo sembrare definitivamente un bel blocco del tetris.
b) togliere l'ascensore e farci delle scale
c) addobbarlo e accomodarlo all'interno per trasforramrlo in una sala esposizione: galleria d'arte / spazio espositivo per tutti i ragazzi di ascoli che producono qualcosa di creativo ma non hanno modo di esporre.
Vi piace questa cosa? no? bene proponete.
Riprendendo però il primo argomento di rissa cioè la pista ciclabile: ora io sono contraria innanzitutto ai ciclisti maleducati che passano sulla carreggiata quando a due metri c'è la pista ciclabile, sono contrari ai ciclisti che atraversano il semaforo di corso vittorio emanuela anche quando è rosso (che lo faccia un automobilista poi vediamo che succede) e sono PRIMA DI TUTTO QUESTO CONTRARIA AGLI SPRECHI INUTILI.
Lo spreco inutile secondo me in questo caso è rappresentato da quel viale con un coacervo di blocchi di travertinto spuntati come brufoli in faccia ad un sedicenne allergico al topexan. Blocchi di travertino sormontati da una ringhiera di ferro che è BRUTTA E PEICOLOSA. E' pericolosa per i ciclisti soprattutto per quelli anziani che possono avere uno svarione e picchiar la testa contro la ringhiera, pericoloso per gli scooteristi che prendendo male la curva si trovano davanti un ammasso di lamiera che può diventare un groviglio che fracassa naso e denti. Nella peggiore delle ipotesi quella pista ciclabile presa ad una certa velocità può diventare un carinissimo trampolino di lancio per un volo d'angelo dal ponte al fiume di sotto che regalerebbe alla popolazione un grazioso quadretto naif sfortunato tuffatore in sangue e ossa.
La pista ciclabile è necessaria alla gente ascolana (si vede infatti quanti iscritti ci sono al gruppo della pista ciclabile..) e infatti non sono d'accordo a toglierla MA! credo che sarebbe stata meglio la soluzione adottata da molti comuni anche più fighi di noi ossia: la pista ciclabile si faceva passare sui marciapiedi ( una zona per i pedoni e una zona per i ciclisti) si salvavano i posti auto ( che sono ossigene per gli esercenti del centro e per le casse della saba) e si risparmiavano un bel po' di quattrini. E quei MALEDETTI BLOCCHI DI TRAVERTINO si potrebbe usarli in altro modo : dato che in centro le uniche panchine che ci sono stanno a piazza roma e al pomeriggio a causa di tutti i cinni le persone anziane (come me) non hanno modo di sedersi io direi di prenderli e usarli come panchine. Ma per favore togliete quell'obbrobrio dalla nostra strada.
www.flickr.com/photos/verodiascoli2/6298096983/
http://www.flickr.com/photos/verodiascoli2/6298096967/in/photostream
a) dipingerlo di rosso così da farlo sembrare definitivamente un bel blocco del tetris.
b) togliere l'ascensore e farci delle scale
c) addobbarlo e accomodarlo all'interno per trasforramrlo in una sala esposizione: galleria d'arte / spazio espositivo per tutti i ragazzi di ascoli che producono qualcosa di creativo ma non hanno modo di esporre.
Vi piace questa cosa? no? bene proponete.
Riprendendo però il primo argomento di rissa cioè la pista ciclabile: ora io sono contraria innanzitutto ai ciclisti maleducati che passano sulla carreggiata quando a due metri c'è la pista ciclabile, sono contrari ai ciclisti che atraversano il semaforo di corso vittorio emanuela anche quando è rosso (che lo faccia un automobilista poi vediamo che succede) e sono PRIMA DI TUTTO QUESTO CONTRARIA AGLI SPRECHI INUTILI.
Lo spreco inutile secondo me in questo caso è rappresentato da quel viale con un coacervo di blocchi di travertinto spuntati come brufoli in faccia ad un sedicenne allergico al topexan. Blocchi di travertino sormontati da una ringhiera di ferro che è BRUTTA E PEICOLOSA. E' pericolosa per i ciclisti soprattutto per quelli anziani che possono avere uno svarione e picchiar la testa contro la ringhiera, pericoloso per gli scooteristi che prendendo male la curva si trovano davanti un ammasso di lamiera che può diventare un groviglio che fracassa naso e denti. Nella peggiore delle ipotesi quella pista ciclabile presa ad una certa velocità può diventare un carinissimo trampolino di lancio per un volo d'angelo dal ponte al fiume di sotto che regalerebbe alla popolazione un grazioso quadretto naif sfortunato tuffatore in sangue e ossa.
La pista ciclabile è necessaria alla gente ascolana (si vede infatti quanti iscritti ci sono al gruppo della pista ciclabile..) e infatti non sono d'accordo a toglierla MA! credo che sarebbe stata meglio la soluzione adottata da molti comuni anche più fighi di noi ossia: la pista ciclabile si faceva passare sui marciapiedi ( una zona per i pedoni e una zona per i ciclisti) si salvavano i posti auto ( che sono ossigene per gli esercenti del centro e per le casse della saba) e si risparmiavano un bel po' di quattrini. E quei MALEDETTI BLOCCHI DI TRAVERTINO si potrebbe usarli in altro modo : dato che in centro le uniche panchine che ci sono stanno a piazza roma e al pomeriggio a causa di tutti i cinni le persone anziane (come me) non hanno modo di sedersi io direi di prenderli e usarli come panchine. Ma per favore togliete quell'obbrobrio dalla nostra strada.
www.flickr.com/photos/verodiascoli2/6298096983/
http://www.flickr.com/photos/verodiascoli2/6298096967/in/photostream
-fatece ride ANCORA-
L'estate è stata torrida, vento caldo asfalto bollente le solite chiacchiere da Sherlok Holmes per le strade e chi più ne ha più ne metta. Questa estatet che già era calda di suo è stata ulteriormente infiammata dal rischio che L'ascoli retrocedesse e si ritrovasse così col culo per terra dopo tanti sforzi per colpa di due che avevano fatto comunella ai danno dello squadrò! MA SAREBBE STATO TERRIBILE!
Dopo lo scampato pericolo , il nostro fighissimo club bianco nero ha fatto di NECESSITà VIRTù e ha partorito forse la migliore campagna abbonamenti della sua storia "SCONSIGLIATO AI DEBOLI DI CUORE" (clikka per vedere) io avrei aggiunto anche : sconsigliato a chi spara mitragliate di bestemmie senza motivo: rischio di alta blasfemia.
Comunque dai, l' Ascoli acora in B, facciamo ancora pernacchie all'Ancona e alla Samb, l'orgoglio è rimasto intatto! Epperò c'è una cosa che ha fatto girare i tacchetti ai tifosi! Ed è l'aumento SPROPOSITATO DEIBIBLIETTI PER LA CURVA la società infame lucra sulle nostre passione MANNAGGIAALORO noi che amiamo il pIcchio e lo sosteniamo nonostante le figure di merda che ci fanno fare!
Subbito il nostro sindaco ha rassicurato subito! FAREMO LA CONVENZIONE CON LO STADIO ! IL COMUNE AIUTERA' I TIFOSI! EVVAI!
MA! la ggente comune se l'è presa a male! Ma come con la crisi che c'è, e con la gente che non arriva a fine mese con i buoni mensa che sono cari gli abbonamenti del bus che costano un sacco e e tutto il resto...tu dai i soldi del comune ai tifosi dell'Ascoli Calcio? NON E' AMMISSIBILE! Tuonano gli esponenti dei non tifosi.
Ma perchè amici non è ammissibile ? ma è fantastico un comune che ci paga i divertimenti è la cosa pù figa del creato! L'importante però è che TUTTI GLI SVAGHI siao agevolati non solo calcistici! Ecco quindi il mio piano per far contenti tutti e offrire a tutti il giusto svago:
1) Cinema a 4 euro: per gli amanti della sala e dei pop corn cinema a 4 euro ; inoltre proiezione GRATUITA di retrospettive del cinema russo , visione di film della nouvelle vague francese e del neorealismo italiano.
2) Convenzione con le Librerie: il nostro governo sega le gambe ai grandi distributori e fa in modo che gli sconti non superino il 15% ? il comune di Ascoli cura la cultura e finanzia un buono di 6 euro sconto per ogni libro così potremo tutti leggere senza spendere troppo!
3) Ti pace ballare? al BB ingresso libero senza consumazione obbligatoria, senza selezione all'ingresso, tanto co le pezze al culo che c'abbiamo e chi esntrerebbe da nessuna parte oramai? L'unica consumazione obbligatoria sarà quella di Fava e Pecorino (omaggio alla nostra località)
4) Riduzione per gli abbonamenti alla stagione teatrale del ventidio: si entra al loggione con due euro e in platea con 10 euro. Per gli apertivi tra primo e secondo tempo ognuno si porta nuccò di vi cuotte e due piconi per fare un aperitivo tipico locale tutti assieme.
5) per gli amanti della commedia all'italiana invece consigli comunali aperti a tutti e trasmessi su TVRS : i dibattiti partiranno al coro di " FACCE RIDE" urlato dal pubblico presente. Tanto ridiamoci su che qua c'è da piagne
postato da contaminazione alle ore 08:49 | link | commenti
Dopo lo scampato pericolo , il nostro fighissimo club bianco nero ha fatto di NECESSITà VIRTù e ha partorito forse la migliore campagna abbonamenti della sua storia "SCONSIGLIATO AI DEBOLI DI CUORE" (clikka per vedere) io avrei aggiunto anche : sconsigliato a chi spara mitragliate di bestemmie senza motivo: rischio di alta blasfemia.
Comunque dai, l' Ascoli acora in B, facciamo ancora pernacchie all'Ancona e alla Samb, l'orgoglio è rimasto intatto! Epperò c'è una cosa che ha fatto girare i tacchetti ai tifosi! Ed è l'aumento SPROPOSITATO DEIBIBLIETTI PER LA CURVA la società infame lucra sulle nostre passione MANNAGGIAALORO noi che amiamo il pIcchio e lo sosteniamo nonostante le figure di merda che ci fanno fare!
Subbito il nostro sindaco ha rassicurato subito! FAREMO LA CONVENZIONE CON LO STADIO ! IL COMUNE AIUTERA' I TIFOSI! EVVAI!
MA! la ggente comune se l'è presa a male! Ma come con la crisi che c'è, e con la gente che non arriva a fine mese con i buoni mensa che sono cari gli abbonamenti del bus che costano un sacco e e tutto il resto...tu dai i soldi del comune ai tifosi dell'Ascoli Calcio? NON E' AMMISSIBILE! Tuonano gli esponenti dei non tifosi.
Ma perchè amici non è ammissibile ? ma è fantastico un comune che ci paga i divertimenti è la cosa pù figa del creato! L'importante però è che TUTTI GLI SVAGHI siao agevolati non solo calcistici! Ecco quindi il mio piano per far contenti tutti e offrire a tutti il giusto svago:
1) Cinema a 4 euro: per gli amanti della sala e dei pop corn cinema a 4 euro ; inoltre proiezione GRATUITA di retrospettive del cinema russo , visione di film della nouvelle vague francese e del neorealismo italiano.
2) Convenzione con le Librerie: il nostro governo sega le gambe ai grandi distributori e fa in modo che gli sconti non superino il 15% ? il comune di Ascoli cura la cultura e finanzia un buono di 6 euro sconto per ogni libro così potremo tutti leggere senza spendere troppo!
3) Ti pace ballare? al BB ingresso libero senza consumazione obbligatoria, senza selezione all'ingresso, tanto co le pezze al culo che c'abbiamo e chi esntrerebbe da nessuna parte oramai? L'unica consumazione obbligatoria sarà quella di Fava e Pecorino (omaggio alla nostra località)
4) Riduzione per gli abbonamenti alla stagione teatrale del ventidio: si entra al loggione con due euro e in platea con 10 euro. Per gli apertivi tra primo e secondo tempo ognuno si porta nuccò di vi cuotte e due piconi per fare un aperitivo tipico locale tutti assieme.
5) per gli amanti della commedia all'italiana invece consigli comunali aperti a tutti e trasmessi su TVRS : i dibattiti partiranno al coro di " FACCE RIDE" urlato dal pubblico presente. Tanto ridiamoci su che qua c'è da piagne
AGOSTO 2011
-Welcome to VERNEKKIA CITY-
Che la città è piccola e la gente mormora è una cosa che si sa da tempi immemorabili. Il motivo di questo costante cicaleccio sinceramente non saprei dirlo. E' una questione genetica forse, tramandata di lavandara in lavandara, eppure pensavo che lo sport del taglia e cuci passasse di moda dopo i 16 anni quando ognuno dovrebbe cominciare a farsi a guardare l'albero maestro conficcato negli occhi suoi invece di guardare polvere in quella degli altri. TUTTIMODI.
Io si dai posso dire di essere NEL MIO PICCOLO una vernecchiera pure io, ma non nel senso ce mi diverto a spargere maldicenze, la vernecchia è giusta se serve a fare INDAGINE DI MERCATO! ad esempio: se devo chiedere un aiuto o un favore ad un persona, devo saperne vita morte e miracoli, chi è chi non è se è una persona fidata di chi è figlio con chi è stata assieme...logico no? così la vernecchia funziona dibbrutto, serve a non fare errori! il problema sorge quando la vernekkia diventa cattiva e bifida, condita della peggior perfidia ascolanetta. E poi credevo che gli UNICI a svernekkiare fossero i soggetti femminili e non i maschi e invece mi sono dovuta ricredere!
Okay è un po' che tengo questo post in canna, e ora ve lo dico così su due piedi. Circa un mese fa ero davanti al Sancta Sanctorum del Comune di Ascoli...il Palazzo del comune di Piazza Arringo . Stavo bellamente facendomi gli affari miei pensando a non s quali sciocchezze (come tingermi i capelli immagino) quano ad un tratto vedo due loschi figuri (due assessori o due consiglieri comunali, chi può dirlo? di regola rifuggo certi personaggi e non mi ineresso di loro dato che loro non si interessano di me) tutto ad un tratto uno di questi due comincia a sbraitare come un belva e dire
"Quello Là quel D***** non capisce un cazzo! assolutamente niente è un deficiente un ignorante ! non sa fare un cazzo, se ne deva andare quella grandissima testa di cazzo! UN INCOMPETENTE!"
Ora il D**** di cui parlava io so chi è, lo conosco ed è una brava persona eletto dai cittadini al comune. Alcuni capiranno di chi sto parlando. Quello che mi fa vermente incazzare è una cosa sola: COME MAI QUELLI CHE DOVREBBERO ESSERE I MIGLIORI TRA I CITTADINI ASCOLANI QUELLI CHE DOVREBBERO DARE L'ESEMPIO ALLE DIECI DEL MATTINO SI METTONO AD URLARE INSULTI ED IMPROPERI CONTRO UN LORO COLLEGA ASSENTE? IN PUBBLICA PIAZZA?
Ebbene si, cari lettori, nessuna meraviglia che i nostri politichini usino temi da salotto tivù anche in Piazza Arringo, non c'è da meravigliarsi dato che nient'altro hanno visto o poco o nulla dei grandi politici e statisti hanno letto. Di questo passo però mi chiedo, i futuri amministratori cittadini, quelli che fanno i ganzi a piazza roma e che MAGARI hanno come riferimento qualche calciatore o qualche tronista, cosa faranno in futuro? presiederenno in consiglio comunale a petto nudo e magari col rosaro fashion al collo? Come si dice chi vivrà vedrà
ps: ero tentata di mettermi con un registratore vocale per incidere tutte le puttanate che sparano i nostri beneamati fuori dal comune ma temo troppo una denuncia per farlo. Se trovo un escamotage legale lo farò senz'altro!
Io si dai posso dire di essere NEL MIO PICCOLO una vernecchiera pure io, ma non nel senso ce mi diverto a spargere maldicenze, la vernecchia è giusta se serve a fare INDAGINE DI MERCATO! ad esempio: se devo chiedere un aiuto o un favore ad un persona, devo saperne vita morte e miracoli, chi è chi non è se è una persona fidata di chi è figlio con chi è stata assieme...logico no? così la vernecchia funziona dibbrutto, serve a non fare errori! il problema sorge quando la vernekkia diventa cattiva e bifida, condita della peggior perfidia ascolanetta. E poi credevo che gli UNICI a svernekkiare fossero i soggetti femminili e non i maschi e invece mi sono dovuta ricredere!
Okay è un po' che tengo questo post in canna, e ora ve lo dico così su due piedi. Circa un mese fa ero davanti al Sancta Sanctorum del Comune di Ascoli...il Palazzo del comune di Piazza Arringo . Stavo bellamente facendomi gli affari miei pensando a non s quali sciocchezze (come tingermi i capelli immagino) quano ad un tratto vedo due loschi figuri (due assessori o due consiglieri comunali, chi può dirlo? di regola rifuggo certi personaggi e non mi ineresso di loro dato che loro non si interessano di me) tutto ad un tratto uno di questi due comincia a sbraitare come un belva e dire
"Quello Là quel D***** non capisce un cazzo! assolutamente niente è un deficiente un ignorante ! non sa fare un cazzo, se ne deva andare quella grandissima testa di cazzo! UN INCOMPETENTE!"
Ora il D**** di cui parlava io so chi è, lo conosco ed è una brava persona eletto dai cittadini al comune. Alcuni capiranno di chi sto parlando. Quello che mi fa vermente incazzare è una cosa sola: COME MAI QUELLI CHE DOVREBBERO ESSERE I MIGLIORI TRA I CITTADINI ASCOLANI QUELLI CHE DOVREBBERO DARE L'ESEMPIO ALLE DIECI DEL MATTINO SI METTONO AD URLARE INSULTI ED IMPROPERI CONTRO UN LORO COLLEGA ASSENTE? IN PUBBLICA PIAZZA?
Ebbene si, cari lettori, nessuna meraviglia che i nostri politichini usino temi da salotto tivù anche in Piazza Arringo, non c'è da meravigliarsi dato che nient'altro hanno visto o poco o nulla dei grandi politici e statisti hanno letto. Di questo passo però mi chiedo, i futuri amministratori cittadini, quelli che fanno i ganzi a piazza roma e che MAGARI hanno come riferimento qualche calciatore o qualche tronista, cosa faranno in futuro? presiederenno in consiglio comunale a petto nudo e magari col rosaro fashion al collo? Come si dice chi vivrà vedrà
ps: ero tentata di mettermi con un registratore vocale per incidere tutte le puttanate che sparano i nostri beneamati fuori dal comune ma temo troppo una denuncia per farlo. Se trovo un escamotage legale lo farò senz'altro!
postato da contaminazione alle ore 12:49 | link | commenti (1)
categorie: sfiga, ascoli blog, ste cazzo di ferie, ma la gente come è messa, solo ad ascoli, siamo tutti teste di minchia, io porto il gonfalone, ascolanetto, noantri semo fighi, blog ascoli
categorie: sfiga, ascoli blog, ste cazzo di ferie, ma la gente come è messa, solo ad ascoli, siamo tutti teste di minchia, io porto il gonfalone, ascolanetto, noantri semo fighi, blog ascoli
-eccomi di nuovo-
Ho avuto da fare. Parecchio da fare. Ma eccomi qua. E non vi aspettate chissà che post che oramai anche il cervello sta in vacanza dopo tutto che ha faticato questi mesi.
Vi dico comunque che i miei occhi sono sempre aperti e che , FIGURIAMOCI, se mi lascio sfuggire qualcosa. Non mi sono lascita sfuggire il fatto che in questi mesi, HOT SPOT del comune di AP è diventato il fiume, più degli anni scorsi, più di quando ero un po' più giovane io. (Un po' eh che al prossimo che si permette di dirmi che sono in odore di vecchiaia gli sputo in faccia senza tanti complimenti MICA NO) . Insomma fino a qualche anno fa ci andavano solo i tossici al fiume, due o tre ragazzetti che mettevano le corna alla ragazzetta con una sveltina in camporella, niente di che, e poi il fiume faceva schifo era tenuto male. Invece adesso il fiume è passato ad essere un fenomeno main stream, ci vanno tutti e tra un bagnetto nell'acqua gelata vedi che la crisi in estate passa meglio. Che voi mi potete imbarcare di chiacchiere quanto volete che la spiaggia libera è libera, che i prezzi da noi sono contenuti, ma quando prendere la littorina per san beach A/R ti viene a costare sei euro e il gelatino tre e l'acquetta uno e cinquanta dopo un po' il tuo pa' e la tua ma non ti foraggiano 20 euro al giorno per far vedere il culetto sodo sulla spiaggia quindi vai di fiume e tutti contenti.
Per dirla tutta ieri sono stata (indovinate dove?) a vedere lo sparo. E mentre stavo cercando un posto dove appollaiarmi ho notato che la popolazione ascolana si divide in due. O meglio el femmine ascolane si dividono in due: quelle che vanno in giro acchittate il dì di festa come se dovessero andare al party d'inverno del four season ( abito nero scarpette trucchino capello messo in piega dalla parrucchiera) e quelle a cui OGGETTIVAMENTE non gliene frega una benemerita cippa munca e vanno allo sparo con lo stesso spirito di chi dovrebbe andare a buttare la monnezza nell'umido. Vestite quindi come chi si butta nell'armadio e "ndo coglio coglio" acchiappa i primi due stracci e se li mette addosso. Io apprtengo a questa seconda categoria di debosciate.
Volevo poi dirvi che sono andata al WILD ASCOLI e che sono rimasta delusa. Io mi aspettavo che so, di ritrovarmi immersa nella savana, di trovarmi in un jumanji de bestie feroci e invece che ti vedo? una sfilza di cerpe sotto vetro (alcune caruzzie non dico di no) , un po' di blatte due rospi e una ranocchia e dei poveri falchetti che secondo me ci volevano uccidere tutti a noi che stavamo li a rompere le scatole alle undici di sera quando loro se la dormono con la testa sotto l'ala. Andateci se avete dei bambini da far divertire per un'ora non se siete over 20. Però dite ai bambini che le bestiole non si toccano si rispettano e non vanno manipolate come quei quattro bambocci dementi che si sono messi a prendere in braccio gli ermellini come se fossere dei giochini di pelusc. Cazzo.
Il tono dei post cambierà. La bontà rimane per PICENO33.
Vi dico comunque che i miei occhi sono sempre aperti e che , FIGURIAMOCI, se mi lascio sfuggire qualcosa. Non mi sono lascita sfuggire il fatto che in questi mesi, HOT SPOT del comune di AP è diventato il fiume, più degli anni scorsi, più di quando ero un po' più giovane io. (Un po' eh che al prossimo che si permette di dirmi che sono in odore di vecchiaia gli sputo in faccia senza tanti complimenti MICA NO) . Insomma fino a qualche anno fa ci andavano solo i tossici al fiume, due o tre ragazzetti che mettevano le corna alla ragazzetta con una sveltina in camporella, niente di che, e poi il fiume faceva schifo era tenuto male. Invece adesso il fiume è passato ad essere un fenomeno main stream, ci vanno tutti e tra un bagnetto nell'acqua gelata vedi che la crisi in estate passa meglio. Che voi mi potete imbarcare di chiacchiere quanto volete che la spiaggia libera è libera, che i prezzi da noi sono contenuti, ma quando prendere la littorina per san beach A/R ti viene a costare sei euro e il gelatino tre e l'acquetta uno e cinquanta dopo un po' il tuo pa' e la tua ma non ti foraggiano 20 euro al giorno per far vedere il culetto sodo sulla spiaggia quindi vai di fiume e tutti contenti.
Per dirla tutta ieri sono stata (indovinate dove?) a vedere lo sparo. E mentre stavo cercando un posto dove appollaiarmi ho notato che la popolazione ascolana si divide in due. O meglio el femmine ascolane si dividono in due: quelle che vanno in giro acchittate il dì di festa come se dovessero andare al party d'inverno del four season ( abito nero scarpette trucchino capello messo in piega dalla parrucchiera) e quelle a cui OGGETTIVAMENTE non gliene frega una benemerita cippa munca e vanno allo sparo con lo stesso spirito di chi dovrebbe andare a buttare la monnezza nell'umido. Vestite quindi come chi si butta nell'armadio e "ndo coglio coglio" acchiappa i primi due stracci e se li mette addosso. Io apprtengo a questa seconda categoria di debosciate.
Volevo poi dirvi che sono andata al WILD ASCOLI e che sono rimasta delusa. Io mi aspettavo che so, di ritrovarmi immersa nella savana, di trovarmi in un jumanji de bestie feroci e invece che ti vedo? una sfilza di cerpe sotto vetro (alcune caruzzie non dico di no) , un po' di blatte due rospi e una ranocchia e dei poveri falchetti che secondo me ci volevano uccidere tutti a noi che stavamo li a rompere le scatole alle undici di sera quando loro se la dormono con la testa sotto l'ala. Andateci se avete dei bambini da far divertire per un'ora non se siete over 20. Però dite ai bambini che le bestiole non si toccano si rispettano e non vanno manipolate come quei quattro bambocci dementi che si sono messi a prendere in braccio gli ermellini come se fossere dei giochini di pelusc. Cazzo.
Il tono dei post cambierà. La bontà rimane per PICENO33.
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categorie: sfiga, santemiddio, ascoli blog, solo ad ascoli, minolli, we love ciuetta, blog ascoli
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maggio 2011
IL velinismo ha i giorni contati.
Ecco è successo. Per la prima volta dopo quattro anni B. sta rovinasomente( forse dipende dai punti di vista ma per ora ci piace dire così) perdendo le elezioni comunali . Certo ora si da la colpa ad una campagna elettorale troppo aggressiva, a Santoro, a Giovanni Floris (ballarò), alla stampa che è gossippara e bercia falsità contro un uomo santo che, poverino, nulla di male ha fatto. Errare humanum est. Epperò questa scusa di per sè non basta. Sì , di certo, Santoro Floris Crozza e Fazio ci si sono messi d'impegno a farlo cadere dal pero, ma non si può certo dire che con sei TG a sua disposizione, un imponente giulianone ferrara all'ora del dessert e un TG1 che definire imbarazzante è poco , Mister B. non avesse dalla sua un arsenale mediatico di trick e track e bombe a mano.
Epperò c'è qualcosa di diverso di ancora più grande, che si è mosso . Anzi no, che a fatto muovere "la grande proletaria" una cosa che B. non può controllare tanto è capillare e personale, e che non si può bloccare (altrimenti si che scatterebbe la rivoluzione) , si tratta di internet (ma va?). Essì proprio lui, se fino a 5 anni fa, era ancora un mezzo di elite (per costruire un sito e diffondere le tue idee dovevi come minimo avere un base di html) ora con i blog pre impostati, con facebook e con twitter puoi avere anche dieci tigì e venti striscia la notizia che sparano al telespettatore poccelle e derrière a gogo, nella speranza di lobotomizzare lo spettatore . In fondo è una strategia che sta funzionando e che fa il suo sporco lavoro da venti anni,raggiungendo il suo apice elevando a ultima catena dell'evoluzione unama il maschio tronista e la donna corteggiatrice e serva. Epperò con un avversario come internet questa strategia di instillare una frizzantezza ormonale e quattro battutacce sceme questa necessità di tappare i buchi di informazione con futilità , non funziona più. Il motivo è semplice . Su internet (che è a disposizione di tutti ed è GRATIS) di porno ce nè quanto ne vuoi nei tempi che decidi tu, e nei modi che vuoi tu. Amatoriale , professionale di tutti i tipi e tutte le razze. E quindi la strategia della gnocca in tele e in Parlamento non basta più. Internet è voce del popolo. E questa voce corre sui social network dal più al meno impegnato . Facebook è mezzo privilegiato per diffondere notizie, twitter con i "big" della satira che sono semplici utenti , semplici cittadini,replicano alle battuttacce e barzellettace del premier che possono provocare la risata sganasciata di tre- quattro trogloditi con arguti e velenosi "mot d'esprit".
Non c'è tetta (rifatta o meno) che tenga, non c'è scalcagnato ricorsoo ad una meritocrazia delle ministre-ex veline che possa illudere i disillusi giovani, e gli sconcerati adulti, e per dirla tutta vediamo ben poca pietas cristiana nel tirare fuori dalla strada una ragazza che ha ben poco a che fare con Bernadette e molto con Madame Bovary o Nanà. Quest'aiuto così generoso, questa offerta così pia suona come uno schiaffo in faccia a tutti noi elettori e sostenitori di Berlusconi e noi non ci facciamo certo manipolare da un Santoro.
Internet ci dice e fa capire che noi siamo esseri pensanti, in balìa di nessuno, con nostre idee e non controllabili da sette reti televisive asservite.
Si assiste ad un risveglio delle coscienze, che passa attraverso lo scambio delle conoscienze e delle esperienze comuni da nord a sud, senza filtri, senza coscie in mezzo. E se internet ha decretato quattro anni fa la vittoria di Obama, pochi mesi fa l'insurrezione africana e l'eccidio in Libia devo dire che noi italiani siamo un popolo moderato e altamente democratico se la nostra rivoluzione sta nell'impugnare una matita e dire così "NON MI PIACE".
Eh no non ci piace quello che vediamo e lo diciamo prima su internet e poi alle elezioni. Che questo voto quindi sia un monito ai velinismi politici e televisivi, che si riprenda la serietà al governo altrimenti alle prossime elezioni politiche la richiesta di B. finirà nel dimenticatoio come un'amicizia indesiderata rifiutata con il tasto ignora.
-The Ascoli Horror picture show-
SE, nell'articolo precendente dicevo " qua non succede mai niente" SE ho sempre pensato che oltre al fritto misto e la quintana ad Ascoli l'unico evento degno di nota è la zuffa tra piccione e (ok ammettiamolo) l'entusiasmante lotta per la salvezza dell'ascoli calcio, ora posso dire che mi sbagliavo. Infatti oltre al classico giretto in piazza, oltre al trittico piazzaroma-piazza del popolo- piazza del verdura, e al miserevole- giro dell'oasi e città delle stelle, ora la nsotra città ci offre anche un super fashion tour dell'orrore che delizierà i turisti in gita nella fanstatica città delle cento torri.
Dopo il terribile assassinio, e il macabro ritrovamento infatti, tutti gli ascolanetti posso FINALMENTE fare sfoggio di tutto ciò che hanno imparato in anni di noiosi pomeriggi televisivi, flippati davanti a "la vita in diretta" e "l'italia sul due". Mio Dio, cosa c'è di meglio che prendere parte all'azione investigativa, cosa vi chiedo io c'è di migliore di indossare un paio di occhiali alla ispettore derrick un impermeabile doppiopetto color cacca secca e volare con la fiat uno alla ricerca di qualche indizio per risolvere il caso ?
Se San Marco sembra cabot Cove, noi possiamo essere JESSICA FLETCHER!
Dai bar alle camere da letto l'interrogativo principe è "Ma secondo te chi è stato?" e via che si snocciolano tesi e antitesi a profusione, ovviamente per lanciarsi in tali elucubrazioni bisogna essere un minimo preparati, come dire, avere un vasto retroterra scientifico supportato da lunghe visioni di CSI roba mica da tutti eh. C'è chi però ne ha per le scatole di improvvisarsi Montalabano ma nonostante tutto vuole partecipare all'azione e mostrare a tutti che "c'erano" come le GEMELLE K (sempre nei nostri cuori) e quindi cosa c'è di meglio di una scampagnata nei luoghi dell'orrore. Prendendo la macchina si parte da Folignano, si staziona un po' davanti allla casa e poi al baretto, si sentono le chiacchiere della vicina e già che c'è gli chiediamo se la signora cucinava bene, poi partiamo alla volta di San Marco e facciamo una prova cronometro di quanto ci si mette ad arrivare dal parco giochi al gabinetto, arrivati da Segà la pisciatina ce la facciamo in onore della bon'anima , poi dopo tutto questo tranbusto ci facciamo un panino con la porchetta da Bosica che non fa mai male, proseguendo per la campagna, arriviamo sul luogo del ritrovamento del corpo, ci facciamo un segno della croce, un po' per devozione un po' per scaramanzia, tocchiamo come San Tommaso i tagli sulla casupola a fianco dove forse è stata ammazzata la ragazza e c facciamo una bella foto da mandare ai parennti che stanno fuori. Ultima tappa il tribunale di ascoli, l'imponente edificio mussoliniano, a passarci davanti ti vivne un po' da toccarti: rappresenta infatti la legge, la certezza della pena per i cattivi. Ma prima di andare a casa lasciamo due dichiarazioni ai giornalisti pianatati ad ap:
"Non zò mica chi è shtato, ma è una feccenda brutta pè davero, spero che lo pigliano a quel delinguente che mica si pò fa fori così na povera zaotta!"
E poi via in casa a seguire il tiggì sperando che lo veda anche quell'invidioso di tuo cognato , che fa tanto l'intellettuale ma quando vedrà la tua faccia in tele come minimo si strozzerà con la Liva!
Dopo il terribile assassinio, e il macabro ritrovamento infatti, tutti gli ascolanetti posso FINALMENTE fare sfoggio di tutto ciò che hanno imparato in anni di noiosi pomeriggi televisivi, flippati davanti a "la vita in diretta" e "l'italia sul due". Mio Dio, cosa c'è di meglio che prendere parte all'azione investigativa, cosa vi chiedo io c'è di migliore di indossare un paio di occhiali alla ispettore derrick un impermeabile doppiopetto color cacca secca e volare con la fiat uno alla ricerca di qualche indizio per risolvere il caso ?
Se San Marco sembra cabot Cove, noi possiamo essere JESSICA FLETCHER!
Dai bar alle camere da letto l'interrogativo principe è "Ma secondo te chi è stato?" e via che si snocciolano tesi e antitesi a profusione, ovviamente per lanciarsi in tali elucubrazioni bisogna essere un minimo preparati, come dire, avere un vasto retroterra scientifico supportato da lunghe visioni di CSI roba mica da tutti eh. C'è chi però ne ha per le scatole di improvvisarsi Montalabano ma nonostante tutto vuole partecipare all'azione e mostrare a tutti che "c'erano" come le GEMELLE K (sempre nei nostri cuori) e quindi cosa c'è di meglio di una scampagnata nei luoghi dell'orrore. Prendendo la macchina si parte da Folignano, si staziona un po' davanti allla casa e poi al baretto, si sentono le chiacchiere della vicina e già che c'è gli chiediamo se la signora cucinava bene, poi partiamo alla volta di San Marco e facciamo una prova cronometro di quanto ci si mette ad arrivare dal parco giochi al gabinetto, arrivati da Segà la pisciatina ce la facciamo in onore della bon'anima , poi dopo tutto questo tranbusto ci facciamo un panino con la porchetta da Bosica che non fa mai male, proseguendo per la campagna, arriviamo sul luogo del ritrovamento del corpo, ci facciamo un segno della croce, un po' per devozione un po' per scaramanzia, tocchiamo come San Tommaso i tagli sulla casupola a fianco dove forse è stata ammazzata la ragazza e c facciamo una bella foto da mandare ai parennti che stanno fuori. Ultima tappa il tribunale di ascoli, l'imponente edificio mussoliniano, a passarci davanti ti vivne un po' da toccarti: rappresenta infatti la legge, la certezza della pena per i cattivi. Ma prima di andare a casa lasciamo due dichiarazioni ai giornalisti pianatati ad ap:
"Non zò mica chi è shtato, ma è una feccenda brutta pè davero, spero che lo pigliano a quel delinguente che mica si pò fa fori così na povera zaotta!"
E poi via in casa a seguire il tiggì sperando che lo veda anche quell'invidioso di tuo cognato , che fa tanto l'intellettuale ma quando vedrà la tua faccia in tele come minimo si strozzerà con la Liva!
postato da contaminazione alle ore 11:13 | link | commenti (1)
categorie: sfiga, ascoli blog, ma la gente come è messa, solo ad ascoli, siamo tutti teste di minchia, ascolanetto, noantri semo fighi, omicidio melania
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APRILE 2011
E' un paese per vecchi.
Ascoli è una città per vecchi. Un paese per vecchi. Ma non è solo il limite anagrafico che ci mortifica da mattina a sera. Ci mortifica il limite di età mentale che parliamoci chiaro . E' quello che è. Ad ascoli pare che sembrano tutti fenomeni, tutti che hanno girato il mondo, col giro giusto, la macchina giusta la cattiveria giusta. Alla fine tu li guardi e vedi delle larve che si divincolano nel niente perchè niente è quello che sono. Se anche qualcuno avesse una buona idea poi come minimo la sprecherebbe e la trasformerebbe in una buffonata. L'umorismo ascolano. Quattro battutacce in dialetto incomprensibile che ruotano intorno alla frgena e alla cella. Non stupisce che nessuno ascolano sia mai passato alla storia. Diciamocelo siamo patetici. Questa città che non offre niente da lunedì al venerdì e che l'unica alternativa che ti da è scegliere in quale bar ti prenderai uno spritz sciacquato servito da un camerire nevrotico. Ma che vita è questa? Ma quale barbara popolazione permette quest'uso?
Parliamoci chiaro ci siete mai stati in piazza? bè sotto i vent'anni non c'è più nessuno, o giocano tutti a PES oppure se ne sono andati via tutti.
E la gnete che rimane non è tutta questa genialità. E che ti aspetti dalle persone se il massimo che riescono ad ottenere come divertimento è farsi due ghignate alle spalle di rita la matta, far cantare pino barba o allungare due spicci all'ennesimo tossico che passa?
Non mi stupisce che circoli così tanta droga. Qua o ti droghi o ti metti a suonare uno strumento. Ma dato che la scuola di musica costa e una passione è difficile da mandare avanti meglio perdersi in un iperuranio di erba pipa che affrontare la realtà.
La realtà è che nonostante gli sforzi quaets acittà è lobotomizzata. Lo è sempre stata e lo sarà sempre. Non prendiamoci per il culo. Andiamo via noi che possiamo e lascimo le ultime amebe ad affogare nella merda.
Parliamoci chiaro ci siete mai stati in piazza? bè sotto i vent'anni non c'è più nessuno, o giocano tutti a PES oppure se ne sono andati via tutti.
E la gnete che rimane non è tutta questa genialità. E che ti aspetti dalle persone se il massimo che riescono ad ottenere come divertimento è farsi due ghignate alle spalle di rita la matta, far cantare pino barba o allungare due spicci all'ennesimo tossico che passa?
Non mi stupisce che circoli così tanta droga. Qua o ti droghi o ti metti a suonare uno strumento. Ma dato che la scuola di musica costa e una passione è difficile da mandare avanti meglio perdersi in un iperuranio di erba pipa che affrontare la realtà.
La realtà è che nonostante gli sforzi quaets acittà è lobotomizzata. Lo è sempre stata e lo sarà sempre. Non prendiamoci per il culo. Andiamo via noi che possiamo e lascimo le ultime amebe ad affogare nella merda.
FEBBRAIO 2011
-VeroDiAscoli Recensione messe: San Marcello ore undici e mezza-
Ammetto di essere arrivata in ritardo (5 minuti) e di aver skippato la intro senza dubbio fenomenale di Don NONSOCHIE' SCUSATE TANTO ma ecco che riparte la recensione messe, ed ecco che qualcuno a sto giro si offenderà.
Sono andata alla chiesa della parrocchia di San Marcello (quella dietro la carbon praticamente) alle undici e mezza.
La chiesa è una costruzione moderna e UDITE UDITE/ venghino signori venghino è MUNITA DI AMPIO PARCHEGGIO! Fantastico! all'interno è la classica chiesa costruita negli anni '70 '80 come se ne trovano mille tutte uguali in giro per L'Italia. Mura intonacate di bianco e /o mattoncini a vista. Spicca un gigantesco affresco di pura arte contemporanea futurista/ rivoluzione classe operaia (non si spiegherebbe altrimenti il motivo della presenza di tantissimi ingranaggi nella sacra pittura).
Alla messa delle Undici e mezza c'era parecchia gente. Ovviamente quelli di pelo bianco erano di più comunque c'erano anche due o tre famigliole con bambini. Una cosa che mi ha colpito è che i parrocchiani sono simpatici, nel senso, solitamente gli abituè di una messa, quando vedono una persona nuova alla loro funzione ti guardano scettici e ti squadrano per bene, inoltre non ti danno la pace ma si tengono la mano in tasca. Forse credono che che cerchi di scippare i soldi delle offerte boh, invece i parrocchiani di San Marcello sono più espansivi.
Il coro. Il coro è il coretto delle voci bianche, con la chitarrazza azione cattolica ruspante che zappetta allegramente sugli accordi. Le canzoncine sono sempre quelle ( camminerò camminerò nella tua strada signor... bla bla...ah! sempre meglio di "Chiesa di Dio Popolo In festa") che se andate nelle parrocchie di periferia di Bologna trovate UGUALI. (Giuro io ci sono stata). Un cosa che mi ha sconvolto dei canti è che L'alleluja è troncata! Invece di dire "alleluia" per intera ad un certo punto dicono ALLELU'! NON SI FA!
Passiamo alla predica. Buon Dio. La predica più sconclusionata a cui io abbia mai assistito. Dopo dieci minuti me ne volevo andare. Parte con la spiegazione (fatta male) delle letture, poi si scatena con una invettiva contro la legge sull'aborto. Con una piroetta si ritrova a parlare del rapporto genitori/ figli. Infine del rapporto con Dio che non c'è abbastanza. Un abbottameto di palle e di retorica che non finiva mai. Pareva di guardare una pagina di wikipedia con i link messi a casaccio.
Alla fine finito il pistolotto moraleggianete ha continuato la messa e ci ha congedato con somma letizia. (Mia)
Nota finale. Se parcheggiate sul sagrato della Chiesa fate attenzione ai bamboccini che scappano da tutte le parti.
Voto finale 5.
postato da contaminazione alle ore 21:16 | link | commenti (2)
categorie: pseudo recensioni, amici di gesù, ascoli blog, ma la gente come è messa, solo ad ascoli, ascolanetto, recensione messe, noantri semo fighi
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-La cretività si è fermata ad Ascoli aka Sbatti il culo in locandina
Solitamente di quello che fanno e pubblicizzano gli altri ascolanetti me ne infischio poco. Vuoi perchè oggettivamente me ne frega poco, vuoi perché se la gente è fiera del proprio essere mentecatta io ci rido su da sola e non vado a sparlarne in giro. Però quando si persevera diabolicamente per la via dell'indecenza ad un certo punto è ora di dire BASTA! E come una pentola a pressione che dopo un po' che bolle fischia anche io dopo un po' non ne posso più e devo fiatare.
Tutto comincia in piazza e certe volte pure al jolly. In piazza durante i giorni feriali, ne pressi di Piazza Roma o nei luoghi ad essa contigui avvistavo di frequente dei sacchetti (zainetti) con uno stemma particolare. Una "K" con la dieresi. All'inizio pensavo che fosse la sottomarca della più tamarra nota "A-style" , e va beh ognuno si mette sulle spalle quello che vuole (anche io avevo quel sacchetto così però dell'Adidas). Dopo un po' ho capito che non si trattava di una marca di abbigliamento ma di un comitato di organizzazione feste, che al pari dei più illustri fratelli maggiori (vedi Hollywood Milano e Papeete) si era creato anche un brand di grido tra i gggiovani ! Da qui ho notato come la K con la dieresi non era un grafema di qualche lingua a me ignota , ma che era un simbolo stilizzato volto all'incitamento della sodomia ! PAZZESCO! I giovani d'oggi e i loro linguaggi criptati non finiranno mai di sconvolgermi!
Ma non solo lo stemma , anche tutta la produzione grafica di locandine si basa sull'incitamento e sulla costituzione di una nuova gomorra ! Infatti tutte le locandine degli eventi mostrano femmine scosciate; infermierine sexy e compagnia sculettante, immagine che tra l'altro sono (secondo me) scaricate da qualche siterello soft core con la password rippata con bugmenot.
Ma non sono solo loro che hanno la fantasia di un spermatozoo sulla tavoletta del water. Tutti i baby organizzatori di feste per liceali fanno a gara e mettere più carne oleata in bella mostra , l'ultima e la più pacchiana è stata quella di una femmina che sponsorizzava una serata reggaetton completamente ignuda con il derriere bene in vista che ammicca ai vecchietti che danno da mangiare ai piccioni al Jolly.
Cari signori che dire se non "schifo"? Schifo perché qua tutti si lamentando del fatto che Ascoli è una città morta, e che non offre spazi, ma se i pochi spazi che vengono offerti si riducono ad un red tube a cielo aperto fanno bene a togliervi il diritto di parola . La creatività è una roba strana, sta nel colpire lo spettatore, sta nell'indurre una persona a fermarsi più di dieci secondi davanti ad una locandina per guardarla bene, per colpirla al cuore. E l'unico spettatore che degnerà di sostare per più di dieci secondi dinanzi ad una donna scosciata sarà un segaiolo 15enne brufoloso che di femmina non ne ha vista mai una, neanche sul catalogo del postal market.
Ultima cosa. Queste locandine trasmettono il seguente messaggio (perchè c'è un messaggio dietro una foto, e il messaggio non è solo la data dell'evento badate bene) e il messaggio è "a tal posto a tal ora ci saranno orde di ragazze disposte a dartela, e tu mbrico fracico te le farai tutte".
Cari ragazzi, ma questa è pubblicità ingannevole! a queste feste ci si va per ballare, non certo per fare orge tutti insieme, e poi a 15 anni con cosa volete mbricarvi? con la Coca cola light mischiata con la sprite? perchè QUALE SPROVVEDUTO ristoratore fornirebbe a dei ragazzini super alcolici? nessuno!
Quindi fatela finita con questi sciatti messaggi subliminale da due soldi, queste locandine da avanspettacolo superate , senza sensualità e senza sprint, i tempi della commedia all'italiana e di Edwige Fenech sono tramontati. Da voi che siete il futuro ci aspettiamo di meglio.
postato da contaminazione alle ore 13:02 | link | commenti (6)
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GENNAIO 2011
iovedì, 27 gennaio 2011
-modi per riconoscere la perfetta paperella -
In questi giorni per caso mi sono imbattuta in quelle che potrei definire le "Minolle ascolane Paperelle"( MAP). Le MAP sono delle fanciulle che hanno un'età compresa tra i quindici e i diciassette anni , super fashion coi soldi della cassa integrazione di papà, e super magre, perchè dato che in questi tempi "anoressia è la mia retta via" e mangiare pane raffermo e sputo it's the easier way per ottenere la Gucci o la Speedy Vuitton (ah quello che voi chiamate bauletto). Paperelle insomma. Paperelle col nasino all'insù e il capello piastratissimo pure con la neve.
Viaggiano in stormi (dato che sono volatili) che vanno da tre a 5 persone. Le diadi non sono comprese nella classificazione, perchè se nò non puoi chiamarle "grazia graziella e grazie al cazzo". Sono volubili e parlano ad alta voce. Leggono ad alta voce i messaggi che gli mandano i ragazzi che voglio inzuppare con loro dicendo "AHHHH CHE CRETINO" . Perchè sono profumiere la fanno annusare e non la danno.
Qaundo camminano danno il meglio della loro paperellosità. Socchiudono gli occhi fanno la boccuccia e camminano a chiappe strette come se gli scappasse una loffa.
Cercano in tutti i modi di farsi notare. Come se ogni sguardo del maschio medio di piazza roma (eh No Pììì?) fosse per loro un punto in più sul voto del diploma.
Si mettono i tacchi alti, la microminigonna, e se entrano in conflitto con un'altra paperelle tirano fuori le unghie, anzi la lingua anzi no, la saliva. Ho visto una di questi elementucoli, un ammasso organico (nemmeno bestia...le bestie hanno più dignità) cromosomato XX sputare ad una tipa con cui, evidentemente, aveva avuto da dire. Mi sono profondamente vergognata di avere lo stesso patrimonio genetico di quella roba lì, avrei ceduto volentieri l'1% di dna che mi separa da una scimmia antropomorfa al primo primate che passava di lì.
L'ammasso organico sopracitato poi si dava arie da diva come se le avesse soffiato il primo posto in classifica di billboard. Non so forse quella a cui aveva sputato le aveva fatto notare che era meglio dedicarsi all'ars dictandi piuttosto che all'ars del culo all'aria.
Quando la Paperella media si reca in posti dove MAGARI si dovrebbe accrescere il sapere , fa solo perdere tempo agli altri. La biblioteca è il luogo del chiacchiericcio, e se tu non fai chiacchiericcio con loro sei uno sfigato. E pensare che sono quelle che per farsi fighe , sono in prima fila a dire che Berlusconi è una merda e che vogliono il diritto allo studio.Si il diritto all'ignoranza ai programmi ridotti e ai libri con le figurine.
Le MAP pensano ch eper essere grandi e atteggiarsi da dive basti mettersi le SKARPE KOI TAKKI e TRUKKARSI .
Le scarpe le comprano al mercato e i trucchi da KIKO. Da Kiko. Come ribadisco non credo che nessuna femmina con portafoglio al di sopra dei 20 anni vada a comprare qualcosa da spalmarsi in faccia da KIKO.
Fanno le signorinelle finto bene col il cagnolino regalato per Natale per poi sfondarsi nelle peggio bettolacce con la birrona 0.66 , svenire carponi sul tappeto della stanzetta da letto (che sappiamo benissimo com'è dato che ci hanno fatto i peggio reportage fotografici utili per un reportage del corriere annunci) fino a quando l'amichetta non le chiama per andare a folleggiare nella balera locale, sempre credendosi le più cool del mondo e le più gnocche del creato quando invece nn sono altro che un sacchetto di sangue e ossa con qualche ditata di trucco in Faccia.
La mia sola consolazione è che non tutte le femminette che circolano in giro non sono così e in futuro saranno proprio loro a sottometterle. soggiogarle e ridurle a filippine lustrascale. AMEN.
Viaggiano in stormi (dato che sono volatili) che vanno da tre a 5 persone. Le diadi non sono comprese nella classificazione, perchè se nò non puoi chiamarle "grazia graziella e grazie al cazzo". Sono volubili e parlano ad alta voce. Leggono ad alta voce i messaggi che gli mandano i ragazzi che voglio inzuppare con loro dicendo "AHHHH CHE CRETINO" . Perchè sono profumiere la fanno annusare e non la danno.
Qaundo camminano danno il meglio della loro paperellosità. Socchiudono gli occhi fanno la boccuccia e camminano a chiappe strette come se gli scappasse una loffa.
Cercano in tutti i modi di farsi notare. Come se ogni sguardo del maschio medio di piazza roma (eh No Pììì?) fosse per loro un punto in più sul voto del diploma.
Si mettono i tacchi alti, la microminigonna, e se entrano in conflitto con un'altra paperelle tirano fuori le unghie, anzi la lingua anzi no, la saliva. Ho visto una di questi elementucoli, un ammasso organico (nemmeno bestia...le bestie hanno più dignità) cromosomato XX sputare ad una tipa con cui, evidentemente, aveva avuto da dire. Mi sono profondamente vergognata di avere lo stesso patrimonio genetico di quella roba lì, avrei ceduto volentieri l'1% di dna che mi separa da una scimmia antropomorfa al primo primate che passava di lì.
L'ammasso organico sopracitato poi si dava arie da diva come se le avesse soffiato il primo posto in classifica di billboard. Non so forse quella a cui aveva sputato le aveva fatto notare che era meglio dedicarsi all'ars dictandi piuttosto che all'ars del culo all'aria.
Quando la Paperella media si reca in posti dove MAGARI si dovrebbe accrescere il sapere , fa solo perdere tempo agli altri. La biblioteca è il luogo del chiacchiericcio, e se tu non fai chiacchiericcio con loro sei uno sfigato. E pensare che sono quelle che per farsi fighe , sono in prima fila a dire che Berlusconi è una merda e che vogliono il diritto allo studio.Si il diritto all'ignoranza ai programmi ridotti e ai libri con le figurine.
Le MAP pensano ch eper essere grandi e atteggiarsi da dive basti mettersi le SKARPE KOI TAKKI e TRUKKARSI .
Le scarpe le comprano al mercato e i trucchi da KIKO. Da Kiko. Come ribadisco non credo che nessuna femmina con portafoglio al di sopra dei 20 anni vada a comprare qualcosa da spalmarsi in faccia da KIKO.
Fanno le signorinelle finto bene col il cagnolino regalato per Natale per poi sfondarsi nelle peggio bettolacce con la birrona 0.66 , svenire carponi sul tappeto della stanzetta da letto (che sappiamo benissimo com'è dato che ci hanno fatto i peggio reportage fotografici utili per un reportage del corriere annunci) fino a quando l'amichetta non le chiama per andare a folleggiare nella balera locale, sempre credendosi le più cool del mondo e le più gnocche del creato quando invece nn sono altro che un sacchetto di sangue e ossa con qualche ditata di trucco in Faccia.
La mia sola consolazione è che non tutte le femminette che circolano in giro non sono così e in futuro saranno proprio loro a sottometterle. soggiogarle e ridurle a filippine lustrascale. AMEN.
postato da contaminazione alle ore 21:01 | link | commenti (17)
categorie: ascoli blog, ma la gente come è messa, solo ad ascoli, siamo tutti teste di minchia, ascolanetto, minolli, we love ciuetta, noantri semo fighi, blog ascoli
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-VeroDiAscoli recensioni libri: Roberta Tamiso "io sono medusa"-
Per voi ho letto il libro della Tamiso "io sono Medusa". E' un libro noir e , sebbene io non sia un'appassionata del genere, sono rimasta piacevolmente colpita. "Io sono Medusa" è la storia, narrata in prima persona da Medusa, una ragazza che ha compiuto un terribile delitto. E' lei stessa che da subito ci dice come sono andati i fatti.
Medusa è una ragazza che ha avuto una vita difficile , una madre che l'ha strappata agli affetta e l'ha portata in un paese diverso da quello di origine , Medusa cresce da sola, e si trova di fronte all'ingrato compito di dover fare da madre a sua madre , mentre quest'ultima vive alla giornata non curandosi della figlia e dei suoi bisogni. Medusa svolge un lavoro più ingrato dell'altro e in contrapposizione al temperamento libertino e folle della madre sviluppa un carattere riservato e un'autentica ossessione per l'ordine e la pulizia.
La vera svolta si ha quando suo padre la contatta per aiutare suo fratello. Il ragazzo infatti intende studiare in Italia e per questo motivo il padre di Medusa chiede di ospitarlo a casa sua. Da questo momento in poi il romanzo , e la vita di Medusa subiscono una svolta, il torbido l'odio, una passione brucinate e scandalosa tingono il romanzo e Medusa, che presa e agitata da tutte queste passioni scivolerà in una spirale malata che la porterà ad un tragico epilogo.
Il libro è scritto bene, una prosa senza fronzoli , la Tamiso ha la capacità di farci entrare nella testa dei personaggi, ed è un dono raro questo , una pecca sono le scarse descrizioni, siamo nella testa di medusa ma facciamo fatica a capire ciò che vede, insomma medusa diventa una voce nel nostro cervello che agisce e si giustifica, ci stordisce con la sua perfidia e la sua innocenza, una donna che è come un angelo fatt cadere dalle circostanze avverse su cui il libero arbitrio e la capacità decisionale non posso nulla in quanto la sua vita è stata già corrotta dalla sua infanzia.
Se avete voglia di farvi coinvolgere e stordire da Roberta Tamiso , seavete volgie di entrare nella mente di una donna disturbata e capire come ci si sta dentro Io sono medusa è il libro che fa per Voi. Fortemente consigliato.
Autore: Roberta Tamiso
Titolo: Io sono Medusa
:Casa Editrice : Enrico Folci editore
Prezzo: 10 euro
Medusa è una ragazza che ha avuto una vita difficile , una madre che l'ha strappata agli affetta e l'ha portata in un paese diverso da quello di origine , Medusa cresce da sola, e si trova di fronte all'ingrato compito di dover fare da madre a sua madre , mentre quest'ultima vive alla giornata non curandosi della figlia e dei suoi bisogni. Medusa svolge un lavoro più ingrato dell'altro e in contrapposizione al temperamento libertino e folle della madre sviluppa un carattere riservato e un'autentica ossessione per l'ordine e la pulizia.
La vera svolta si ha quando suo padre la contatta per aiutare suo fratello. Il ragazzo infatti intende studiare in Italia e per questo motivo il padre di Medusa chiede di ospitarlo a casa sua. Da questo momento in poi il romanzo , e la vita di Medusa subiscono una svolta, il torbido l'odio, una passione brucinate e scandalosa tingono il romanzo e Medusa, che presa e agitata da tutte queste passioni scivolerà in una spirale malata che la porterà ad un tragico epilogo.
Il libro è scritto bene, una prosa senza fronzoli , la Tamiso ha la capacità di farci entrare nella testa dei personaggi, ed è un dono raro questo , una pecca sono le scarse descrizioni, siamo nella testa di medusa ma facciamo fatica a capire ciò che vede, insomma medusa diventa una voce nel nostro cervello che agisce e si giustifica, ci stordisce con la sua perfidia e la sua innocenza, una donna che è come un angelo fatt cadere dalle circostanze avverse su cui il libero arbitrio e la capacità decisionale non posso nulla in quanto la sua vita è stata già corrotta dalla sua infanzia.
Se avete voglia di farvi coinvolgere e stordire da Roberta Tamiso , seavete volgie di entrare nella mente di una donna disturbata e capire come ci si sta dentro Io sono medusa è il libro che fa per Voi. Fortemente consigliato.
Autore: Roberta Tamiso
Titolo: Io sono Medusa
:Casa Editrice : Enrico Folci editore
Prezzo: 10 euro
DICEMBRE 2010
-imbraccia la chitarra se puoi se la ciuetta vuoi!-
Oh belli di padella come butta? è un pò che non scrivo ma questo è dovuto al fatto che
1) voi non combinate niente che mi fa ridere per cui mi sento avvilita
2) dovevo far ele consegne per Piceno33 ! quindi i miei pochi neuroni li ho devoluti alla loro buona causa!
Detto ciò ultimamente mi sono tornate in mente un sacco di cose, tipo quando ero giovinetta e si andava all'itisound dove ci stavano fighi da tutta la provincia e si poteva avere un buon territorio di caccia. Oggi la manifestazione pare sia in stato di decomposizione ,mentre è sempre gagliardo lo spirito dei giovani ascolanetti di fare musica in modo impenitente. Le categorie sono diverse.
La categoria storica è quella della tradizione neomelodica ascolana , i primi sono stati giovani ragazzi mori col gel sui capelli che suonavano l'organetto alle feste di Paese , in seguito hanno costituito vere e proprie BAND con delle belle ciuette a fare le coriste, che si sa che i vecchietti vanno stimolati ad andare alla festa e comprare il biglietto della lotteria , e qual'è stimolo migliore di un bel pezzo di carne sopratutto se popputo?
Successivamente con l'avvento della ggioventù mtviara si sono svilupati i complessi rock e gli emuli di eminem.
In primis fu il punk, quattro accordi messi male un basso da suonare con la zappa la batteria suonato da uno che si crede bam bam dei flintstone e siamo apposto. Insomma non ci vuole molto a fare punk. Basta essere sbronzi e basta essere boni. Si perchè il punk non si regge sulla musica ma sulla figosità degli elementi (oh trovatemi un punkettino di sedici anni che sia un cesso. Non esistono, ci deve essere una selezione naturale dietro sossicura) .
Poi quando la bellezza comincia a sfiorire bisogna cominciare a suonare sta chitarra sto basso e sta batteria a tempo.
Così si passa a generi più elaborati tipo il metal e il rock.
Ovviamente una città come Ascoli non è molto adatta a chi si vuole atteggiare a "fottuta band della periferia industriale, contro il capitalismo e la mercificazione dei bisogni della ggiovetù, contro società che ti propone solo desideri falsi cioè" per cui bisogna scovare i POSTI GGIUSTI nei momenti GGiusti per rimpinguare il tuo MySpace e il tuo profilo fb il tuo sito altervista . Così se ti devi fare le foto fighe te ne vai nei palazzoni abbandonati jo al marino, oppure giù a monticelli in mezzo ai casermoni di cemento che soffocano la nostra vita mentre noi vorremmo starcene su a sammarco in una comune a fumare margherite e girare nudi per strada! CIOE'!
Ovviamente bisogna anche assumere la faccia scazzata che guarda al futuro con senso di vuoto e commiserazione , insomma la stessa faccia dell'ultrà del picchio quando l'Ascoli perde al derby contro l'Ancona ; oppure quando il vostro cuginetto di otto anni si piglia l'ultima oliva fritta del pranzo di Natale.
Si deve poi avere il look giusto. Essere capelloni e barboni, girare sempre col basso/ chitarra / batteria / in spalla pure la domenica a messa, anche se a volte basta girare solo con la custodia e un cartone dentro che di l'idea che là dentro ci sia qualcosa. In fondo l'uomo musicista attira la ciuetta.
C' è poi un altra categoria di musicisti. Sono i Rèppe ascolani. Loro sono andergraund forte, soffocati da una società che gli dice "studia dante!" mentre loro amano a fabri fibra hanno come punto di sfogo per esprimere la loro arte il classico luogo deputato alla creazione di freestyle che nemmanco inoki potrebbe , loro i Reppe vanno a hip hoppeggiare alla stazione di AP o anche di Maltignano che fa più down town ghetto, incompresi e inascoltati (e ttecredo se si appartano chi li vole sentì?) sfogano la loro rabbia scrivendo sui muri i loro nomi con font che non conosco. Cioè il loro nome. Scrivessero qualcosa di alto del tipo "W la Foca che Dio La Benedoca" approverei, ma cristo il tuo nome! il tuo nik name? ma che pensi di avere l'halzeimer che non sai chi sei? oppure sei talmente timorato nel confronti del genere femminile che se si presentasse una donna vera col Dio passera là dove si congiungono le gambe,e ti dicesse "ciao carino come ti chiami?" hai paura di scordarti il tuo nome per l'emozione? per questo lo fai?
Ovviamente anche per fare il reppe bisogna atteggiarsi, ci si atteggia con le foto fighe fatte a Palombare con dietro tutti i writing dei writers fighi, ci si atteggia coi pantaloni larghi, le magliette larghe, le mutande larghe le scarpe grosse, capi di abbiagliamento che cosatno quant un paio di pantaloni di armani e che per essere comprati hanno isogno di un lungo lavoro di persuasione di nonna e arruffianamento esagerato perchè si ricordi del suo nipotino prediletto quando va a pigliare la pensione.
Di solito i reppe ci hanno i capelli rasati e l'aria di sfida verso il prossimo, l'atteggiamento di chi è bulletto fabrizio corona dentro ma con meno soldi e meno figa ma con la consapevolezza che questa arriverà.
Per quanto riguarda i video musicali di tutti i generi ci sono due opzioni fondamentali:
o si fanno i video live, con la telecamera di babbo o girati col cellulare della fidanzato di qualcuno della band, oppure si scelgono location oscure per far capire il disagio che si vive, giovani che agiscono col favore delle tenebre, i video fatti di notte per affermare la loro natura di outsider. Video che magari sono fatti in realta a dicembre alle cinque della sera " e sbrigamose che poi se faccio tardi per cena mamma scassa!"
IN VERITà IN VERITà VI DICO
In fondo acconciarsi è fare musica è un modo per fare "ciuetta recruiting" in maniera esagerata fino ai 25 anni circa. Questo perchè ad un certo punto la ciuetta si sveglia e capisce che è meglio accatocchiarsi un ingegnere che stare appresso loro.
postato da contaminazione alle ore 11:49 | link | commenti (6)
categorie: ciuetta, ascoli blog, ma la gente come è messa, solo ad ascoli, hip hop ascoli, io porto il gonfalone, ascolanetto, we love ciuetta, noantri semo fighi
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novembre 2010
-i fumetti della vero di ascoli "Le amiche di Piazza Roma" -
Ecco a voi i fumetti della VeroDiAscoli in collaborazione con ICSDI BLOG! grazie per l'aiuto! spero di farne altri (mi scordo sempre il blocchetto degli appunti a casa!)
baci!
PS: oggi è il mio compleanno!
postato da contaminazione alle ore 13:44 | link | commenti (9)
categorie: sfiga, ascoli blog, ma la gente come è messa, solo ad ascoli, siamo tutti teste di minchia, ascolanetto, minolli
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OTTOBRE 2011
- Verodiascoli Recensione Libri AMARADOLESCENZA-
Allora ok, inauguriamo la rubrica letteraria del Blog. Così ci diamo un tono intellettuale e capiamo che ascoli non è solo L'oasi ma che c'è anche un certo fermento culturale libresco. Già lo dico. Sarò buona.
Allora il libro di cui vi parlo (scrivo) oggi è Amaradolescenza di Daniele Luciani.
Cominciamo subito dicendo che se volete intense emozioni qui non ne troverete. E' la classica storia di un ragazzo all'ultimo anno di Liceo (Luca) e del suo gruppetto di amici, il suo best friend Francesco militante di sinistra e delle sue due amichette del cuore Veronica ed Elisabetta.
Il personaggio principale (LUCA) è uno che ha i suoi problemi. Attacchi di panico, genitori separati, sedute dall'analista e assenza di fidanzata o semplicemnte di trombamica. Tutto il libro è costruito intorno alla voglia di Luca di riuscire a ficcare con Anna, la bonazza inarrivabile che però sta con uno sfondato di soldi (mica scema la ragazza). Il libro e le vicende, scorrono tra mille dialoghi tra i vari protagonisti, chiacchiere del più e del meno che lasciano il tempo che trovano, Luca vuole avere maggiore profondità nei rappori e non fermasi a parole vuote, ma anche lui non arriva oltre il livello "profondo come una pozzanghera".
Il suo best Francesco è l'attivista di sinistra, che perde la testa per una tipa, si innamora e non capisce più una sega, sta sempre con la sua tipa che alla fine *ATTENZIONE SPOILER* lo lascia perchè è troppo Geloso.
Le sue due amiche sono a metà tra le zoccolette e le donne alla ricerca del grande amore. Insomma quello che pensano veramente non lo sanno nemmeno loro. La storia è quindi catalogabile come "niente di che".
Ma come è scritto questo libro? che stile ha?.
Mettiamo in chiaro una cosa. L'autore sa scrivere in italiano. Sa mettere assieme soggetto verbo e complemento senza troppe difficoltà. La scrittura è chiara scorrevole semplice e il linguaggio è medio alto. Nulla da eccepire. Ma questo nulla da eccepire è anche negativo. La scrittura non ha ritmo, non ha tono. Una fra se tira via l'altra e non c'è una parola una frase che ti conquista che ti fa venire voglia di rileggerla due o tre volte, di dire "cazzo bello! me lo segno", la scrittura è imbrigliata, controllata le parole non scappano non prendono inizativa, rimane tutto un pò sterile, da lettrice ho guardato ai personaggi come animaletti sotto una teca di vetro, il loro muoversi e il loro parlare era lontano poco fluido.
Eppure il controllo sulla scittura ha permesso di creare due o tre strafalciano da mordersi le mani come ad esempio
Daniele senza offesa, si dice Laureato alla Facoltà di Giurisprudenza nell'università di Bologna.
oppure
Laureato in Giurisprudenza nell'ateneo Bolognese.
Bologna non è una facoltà.
Altra cosa odiosa è il folle uso delle virgolette. Come se dovesse giustifcarsi quando usa lemmi che conosciamo tutti.
insomma Daniele (l'autore) potrebbe anche arrivarci da solo a capire che siamo un pubblico locale e certe cose le capiamo benissimo, se proprio sentiva il bisogno di spiegare poteva usare la sempre buona NOTA A PIE DI PAGINA o a fine libro. Per non parlare poi l'uso della parola "scapaccione" (virgoltettato mio) che oggettivamente ci sta come il cazzo alle vecchie.
Alla fine il libro finisce con un lieto fine banale, ma è pur sempre un lieto fine. Peccato che i passagi psicologici fatti per arrivare fino a quel punto sono pochi o nulla. Si arriva alla fine del libro con dei personaggi ne carne ne pesce che non hanno voglia di raccontarci per bene la loro storia.
A PROPOSITO DELL'AUTORE.
DANIELE LUCIANI è un '82 è giovane ed di San Benedetto. Non si sa altro, se non una mini bibliografia sui libri che hanno ispirato l'autore. Tra cui : Kerouc - sulla strada ; Jack Frusciante è uscito dal gruppo- Brizzi ; Il giovane Holden-salinger. E qua mi viene da dire "ECCO IL TRITTICO" perchè tutti quelli che hanno letto Jack Frusciante hanno letto kerouac e salinger. Sono i libri preferiti del protagonista di "jack" infatti
Poi una serie di menate ottocentesche "wherter" "ortis" e in ultimo FEDERICO MOCCIA.
STENDIAMO UN VELO PIETOSO.
anzi no. UNA COPERTA DI FELTRO.
Allora direte voi: vale la pena spenderci i soldi? Risposta SI E NO.
LE RAGIONI DEL SI : è un autore locale, è la sua prima prova da scrittore ,e non se l'è cavata malaccio, se pensiamo che alessandro d'avenia e paolo giordano che stanno vendendo mille mila copie scrivono come lui (se non peggio) il nostro Daniele ce la può fare a conquistarvi. E' un libro per passare due ore in tranquillità, che parla di noi, e che racconta anche tanti luoghi a noi familiari, san benedetto grottammare e ascoli, anche se non esplicitamente menzionate ci sono. Chi è nato negli anni ottanta poi rivedrà se stesso in queste righe.
LE RAGIONI DEL NO: se siete palati fini, e abituati ai grandi maetri lo torverete abbastanza sciatto.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin5XyGdxOJmUEfr3uOFUhQHNtTpumZ6v6fwJkr6IEzQmQWtHbt4hHtRMr4EAsFoSedZ8_b1LsQLFqU6WRkuk-yoNjfcNCUSqRwIkjojfzSWuZpwTczjIisYAygpT0Qzz7lGii1-pR53ZU/s320/Prima_amarAdolescenza.jpg)
vetrina!
autore: Daniele Luciani
editore: Lìbrati
prezzo: 15 euro
anno di edizione: 2009
dove si trova: alla libreria rinascita settore autori locali
Allora il libro di cui vi parlo (scrivo) oggi è Amaradolescenza di Daniele Luciani.
Cominciamo subito dicendo che se volete intense emozioni qui non ne troverete. E' la classica storia di un ragazzo all'ultimo anno di Liceo (Luca) e del suo gruppetto di amici, il suo best friend Francesco militante di sinistra e delle sue due amichette del cuore Veronica ed Elisabetta.
Il personaggio principale (LUCA) è uno che ha i suoi problemi. Attacchi di panico, genitori separati, sedute dall'analista e assenza di fidanzata o semplicemnte di trombamica. Tutto il libro è costruito intorno alla voglia di Luca di riuscire a ficcare con Anna, la bonazza inarrivabile che però sta con uno sfondato di soldi (mica scema la ragazza). Il libro e le vicende, scorrono tra mille dialoghi tra i vari protagonisti, chiacchiere del più e del meno che lasciano il tempo che trovano, Luca vuole avere maggiore profondità nei rappori e non fermasi a parole vuote, ma anche lui non arriva oltre il livello "profondo come una pozzanghera".
Il suo best Francesco è l'attivista di sinistra, che perde la testa per una tipa, si innamora e non capisce più una sega, sta sempre con la sua tipa che alla fine *ATTENZIONE SPOILER* lo lascia perchè è troppo Geloso.
Le sue due amiche sono a metà tra le zoccolette e le donne alla ricerca del grande amore. Insomma quello che pensano veramente non lo sanno nemmeno loro. La storia è quindi catalogabile come "niente di che".
Ma come è scritto questo libro? che stile ha?.
Mettiamo in chiaro una cosa. L'autore sa scrivere in italiano. Sa mettere assieme soggetto verbo e complemento senza troppe difficoltà. La scrittura è chiara scorrevole semplice e il linguaggio è medio alto. Nulla da eccepire. Ma questo nulla da eccepire è anche negativo. La scrittura non ha ritmo, non ha tono. Una fra se tira via l'altra e non c'è una parola una frase che ti conquista che ti fa venire voglia di rileggerla due o tre volte, di dire "cazzo bello! me lo segno", la scrittura è imbrigliata, controllata le parole non scappano non prendono inizativa, rimane tutto un pò sterile, da lettrice ho guardato ai personaggi come animaletti sotto una teca di vetro, il loro muoversi e il loro parlare era lontano poco fluido.
Eppure il controllo sulla scittura ha permesso di creare due o tre strafalciano da mordersi le mani come ad esempio
"ha quattro anni più di me e si è laurato col massimo dei voti alla facoltà di Bologna"
Daniele senza offesa, si dice Laureato alla Facoltà di Giurisprudenza nell'università di Bologna.
oppure
Laureato in Giurisprudenza nell'ateneo Bolognese.
Bologna non è una facoltà.
Altra cosa odiosa è il folle uso delle virgolette. Come se dovesse giustifcarsi quando usa lemmi che conosciamo tutti.
odio le "zecche" che si vestono da straccioni quando possono permetteris abiti decenti.
e poi giochiamo a carte! ma non a "sette e mezzo" giochiamo a "bestia"
insomma Daniele (l'autore) potrebbe anche arrivarci da solo a capire che siamo un pubblico locale e certe cose le capiamo benissimo, se proprio sentiva il bisogno di spiegare poteva usare la sempre buona NOTA A PIE DI PAGINA o a fine libro. Per non parlare poi l'uso della parola "scapaccione" (virgoltettato mio) che oggettivamente ci sta come il cazzo alle vecchie.
Alla fine il libro finisce con un lieto fine banale, ma è pur sempre un lieto fine. Peccato che i passagi psicologici fatti per arrivare fino a quel punto sono pochi o nulla. Si arriva alla fine del libro con dei personaggi ne carne ne pesce che non hanno voglia di raccontarci per bene la loro storia.
A PROPOSITO DELL'AUTORE.
DANIELE LUCIANI è un '82 è giovane ed di San Benedetto. Non si sa altro, se non una mini bibliografia sui libri che hanno ispirato l'autore. Tra cui : Kerouc - sulla strada ; Jack Frusciante è uscito dal gruppo- Brizzi ; Il giovane Holden-salinger. E qua mi viene da dire "ECCO IL TRITTICO" perchè tutti quelli che hanno letto Jack Frusciante hanno letto kerouac e salinger. Sono i libri preferiti del protagonista di "jack" infatti
Poi una serie di menate ottocentesche "wherter" "ortis" e in ultimo FEDERICO MOCCIA.
STENDIAMO UN VELO PIETOSO.
anzi no. UNA COPERTA DI FELTRO.
Allora direte voi: vale la pena spenderci i soldi? Risposta SI E NO.
LE RAGIONI DEL SI : è un autore locale, è la sua prima prova da scrittore ,e non se l'è cavata malaccio, se pensiamo che alessandro d'avenia e paolo giordano che stanno vendendo mille mila copie scrivono come lui (se non peggio) il nostro Daniele ce la può fare a conquistarvi. E' un libro per passare due ore in tranquillità, che parla di noi, e che racconta anche tanti luoghi a noi familiari, san benedetto grottammare e ascoli, anche se non esplicitamente menzionate ci sono. Chi è nato negli anni ottanta poi rivedrà se stesso in queste righe.
LE RAGIONI DEL NO: se siete palati fini, e abituati ai grandi maetri lo torverete abbastanza sciatto.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin5XyGdxOJmUEfr3uOFUhQHNtTpumZ6v6fwJkr6IEzQmQWtHbt4hHtRMr4EAsFoSedZ8_b1LsQLFqU6WRkuk-yoNjfcNCUSqRwIkjojfzSWuZpwTczjIisYAygpT0Qzz7lGii1-pR53ZU/s320/Prima_amarAdolescenza.jpg)
vetrina!
autore: Daniele Luciani
editore: Lìbrati
prezzo: 15 euro
anno di edizione: 2009
dove si trova: alla libreria rinascita settore autori locali
postato da contaminazione alle ore 12:19 | link | commenti (2)
categorie: pseudo recensioni, ascoli blog, solo ad ascoli, ascolanetto, autori ascolani
categorie: pseudo recensioni, ascoli blog, solo ad ascoli, ascolanetto, autori ascolani
-ASCOLI 2.0 La vero di ascoli vs gli scolaretti delle superiori!-
Ce l'ho fatta. Sono riuscita a domare (?!) i ragazzi delle superiori che sono venuti in massa all'ascoli 2.0 giovedì.
Ma andiamo con ordine. Prima cosa mi dispiace di non essere al top dei top, ma avevo appenadato due esami, e quindi non ero preparatissima, seconda cosa.: OH! a momenti ero più agitata giovedì che il giorno della mia laurea! incredibile. Per due notti di fila ho dormito tra un cazzo e niente e sognavo L'AP CAMP! INCUBO!
Ero davvero tesissima e davvero avevo paura di fare una gran figura di merda. Che è stata figura di merda solo per metà.
Il mio proprosito era quallo di fare una lunga cavalcata sulla storia della letteratura e la teoria della letteratura, parlando di un pò di tutto, aristotele il periodo medievale, i blog ecc. Ovviamente grazie alla mia capacità di agitarmi davanti a sconosciuti sono riuscita a mandare a puttane il discorso, e di conseguenza cosa potevo fare se non buttare tutto in caciara? così ho fatto!
C'è da dire che c'erano i ragazzi dell'ISDA dell'IPSIA e del liceo della comunicazione. Alcuni fighetti del classico non si sono degnati di venire!!! CHE FAIL!!!
MA LORO SONO STATI I MIGLIORI!
Confermo il fatto che le ragazze di adesso so proprio gnocche !
E che sono stati anche partecipativi, quando ho chiesto "avete consigli sul bar dove andae a fare aperitivo?" hanno alazato la manian tutti! IDOLI!
E quindi in tre quarti d'ora ho parlato del blog, di come è nato, di quello che penso di quello che c'è e che ci sarà.
Le novità più importanti saranno rubrica di letteratura e la recensione aperitivi!
per il resto ci sono dei filmini scottanti fatti da LUI e caricati e se avete voglia vedetemi!
Io non ho avuto il coraggio di rivedermi, per cui non fatemi critiche, che tanto so già che so andata un pò di merda...e quindi...al prossimo post che sarà sulla...NARRATIVA!
Ah! in ultimis: grazie agli organizzatori, specialmente a Lindo (che ha fatto tutto), a Vale per le riprese, a quelli che mi hanno fatto in bocca al lupo e ai ragazzini che sono stati buonini mentre parlavo.
i video dell'0incontro qui
PARTE 1: http://www.youtube.com/watch?v=5DKfnN0i6ik
PARTE 2 http://www.youtube.com/watch?v=LZuGG2zCJj8
PARTE3: http://www.youtube.com/watch?v=j0u1bIwSoio
parte 4 http://www.youtube.com/watch?v=VxTWCLCSV6Y
-AP CAMP/ ASCOLI 2.0 -
Allora!!!
terrò un inteverno breve di dieci minuti / un quarto d'ora / venti minuti!
WOAAAHHHHHHHHH
qua il sito della manifestazione
Il titolo (ufficioso) sarà:
Da aristotele ai blog (si parlerà della letteratura quindi...ma in maniera rapida e indolore...GIURO!) e inoltre spigherò bene COME è NATO QUESTO BLOG GENESI ESODO NUMERI E DUETERONOMIO DE LA VERO DI ASCOLI!!!i mille retroscena che non sapete, la nuova rubrica e domande libere. (Che non ci saranno).
Intervenite numerosi (no, non pago a bere per cui non fatevi illusioni...posso offrire al massimo un bichiere di acqua del Pescara)
vi lovvo
<3<3<3<3<3<3
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