domenica 13 novembre 2011

maggio 2011

martedì, 17 maggio 2011

IL velinismo ha i giorni contati.


Ecco è successo.  Per la prima volta dopo quattro anni B. sta rovinasomente( forse dipende dai punti di vista ma per ora ci piace dire così) perdendo le elezioni comunali .  Certo ora si da la colpa ad una campagna elettorale troppo aggressiva, a Santoro, a Giovanni Floris (ballarò), alla stampa che è gossippara e bercia falsità contro un uomo santo che, poverino, nulla di male ha fatto. Errare humanum est. Epperò questa scusa di per sè non basta. Sì , di certo, Santoro Floris Crozza e Fazio ci si sono messi d'impegno a farlo cadere dal pero,  ma non si può certo dire che con sei TG a sua disposizione, un imponente giulianone ferrara all'ora del dessert e un TG1 che definire imbarazzante è poco , Mister B. non avesse dalla sua un arsenale mediatico di trick e track e bombe a mano.
Epperò c'è qualcosa di diverso di ancora più grande, che si è mosso . Anzi no, che a fatto muovere "la grande proletaria" una cosa che B. non può controllare tanto è capillare e personale, e che non si può bloccare (altrimenti si che scatterebbe la rivoluzione) , si tratta di internet (ma va?). Essì proprio lui, se fino a 5 anni fa, era ancora un mezzo di elite (per costruire un sito e diffondere le tue idee dovevi come minimo avere un base di html)  ora con i blog pre impostati, con facebook e con twitter puoi avere anche dieci tigì e venti striscia la notizia che sparano al telespettatore poccelle e derrière a gogo, nella speranza di lobotomizzare lo spettatore . In fondo è una strategia che sta funzionando e che fa il suo sporco lavoro  da venti anni,raggiungendo  il suo apice elevando a ultima catena dell'evoluzione unama il maschio tronista e la donna corteggiatrice e serva.  Epperò con un avversario come  internet questa strategia di instillare una frizzantezza ormonale e quattro battutacce sceme  questa necessità di tappare i buchi di informazione con futilità , non funziona più. Il motivo è semplice . Su internet (che è a disposizione di tutti ed è GRATIS) di porno ce nè quanto ne vuoi nei tempi che decidi tu, e nei modi che vuoi tu. Amatoriale , professionale di tutti i tipi e tutte le razze. E quindi la strategia della gnocca in tele e in Parlamento  non basta più. Internet è voce del popolo. E questa voce corre sui social network dal  più al  meno impegnato . Facebook è mezzo privilegiato per diffondere notizie, twitter con i "big" della satira  che sono semplici utenti , semplici cittadini,replicano alle battuttacce e barzellettace del premier che possono provocare la risata sganasciata di tre- quattro trogloditi con arguti e velenosi "mot d'esprit".
Non c'è tetta (rifatta o meno) che tenga, non c'è scalcagnato ricorsoo ad una meritocrazia delle ministre-ex veline che possa illudere i disillusi giovani, e gli sconcerati adulti, e per dirla tutta vediamo  ben poca pietas cristiana  nel tirare fuori dalla strada una ragazza che ha ben poco a che fare con Bernadette e molto con Madame Bovary o Nanà. Quest'aiuto così generoso, questa offerta così pia suona come uno schiaffo in faccia a tutti noi elettori e sostenitori di Berlusconi  e noi non ci facciamo certo manipolare da un Santoro.
Internet ci dice e fa capire che noi siamo esseri pensanti, in balìa di nessuno, con nostre idee e non controllabili da sette reti televisive asservite.
Si assiste ad  un risveglio delle coscienze, che passa attraverso lo scambio delle conoscienze e delle esperienze comuni da nord a sud, senza filtri, senza coscie in mezzo. E se internet ha decretato quattro anni fa la vittoria di Obama, pochi mesi fa l'insurrezione africana e l'eccidio in Libia devo dire che noi italiani siamo un popolo moderato e altamente democratico se la nostra rivoluzione sta nell'impugnare una matita e dire così "NON MI PIACE".
Eh no non ci piace quello che vediamo e lo diciamo prima su internet e poi alle elezioni. Che questo voto quindi sia un monito ai velinismi politici e televisivi, che si riprenda la serietà al governo altrimenti alle prossime elezioni politiche la richiesta  di B. finirà nel dimenticatoio come un'amicizia indesiderata rifiutata con il tasto ignora.
postato da contaminazione alle ore 10:33 | link | commenti (5)
categorie: elezioni b politica

sabato, 07 maggio 2011

-The Ascoli Horror picture show-

SE, nell'articolo precendente dicevo " qua non succede mai niente" SE ho sempre pensato che oltre al fritto misto e la quintana ad Ascoli l'unico evento degno di nota è la zuffa tra piccione e (ok ammettiamolo) l'entusiasmante lotta per la salvezza dell'ascoli calcio, ora posso dire che mi sbagliavo. Infatti oltre al classico giretto in piazza, oltre  al  trittico piazzaroma-piazza del popolo- piazza del verdura, e al miserevole- giro dell'oasi e città delle stelle, ora la nsotra città ci offre anche un super fashion  tour dell'orrore che delizierà i turisti in gita nella fanstatica città delle cento torri.
Dopo il terribile assassinio, e il macabro ritrovamento infatti, tutti gli ascolanetti posso FINALMENTE fare sfoggio di tutto ciò che hanno imparato in anni di noiosi pomeriggi televisivi, flippati davanti a "la vita in diretta" e "l'italia sul due". Mio Dio, cosa c'è di meglio che prendere parte all'azione investigativa, cosa vi chiedo io c'è di migliore di indossare un paio di occhiali alla ispettore derrick un impermeabile doppiopetto color cacca secca e volare con la fiat uno alla ricerca di qualche indizio per risolvere il caso ?
Se San Marco sembra cabot Cove, noi possiamo essere JESSICA FLETCHER!
Dai bar alle camere da letto l'interrogativo principe è "Ma secondo te chi è stato?" e via che si snocciolano tesi e antitesi a profusione, ovviamente per lanciarsi in tali elucubrazioni bisogna essere un minimo preparati, come dire, avere un vasto retroterra scientifico supportato da lunghe visioni di CSI roba mica da tutti eh.  C'è chi però ne ha per le scatole di improvvisarsi Montalabano ma nonostante tutto vuole partecipare all'azione e mostrare a tutti che "c'erano" come le GEMELLE K (sempre nei nostri cuori)  e quindi cosa c'è di meglio di una scampagnata nei luoghi dell'orrore.  Prendendo la macchina si parte da Folignano, si staziona un po' davanti allla casa e poi al baretto,  si sentono le chiacchiere della vicina e già che c'è gli chiediamo se la signora cucinava bene, poi partiamo alla volta di San Marco e facciamo una prova cronometro di quanto ci si mette ad arrivare dal parco giochi al gabinetto,  arrivati da Segà la pisciatina ce la facciamo in onore della bon'anima , poi dopo tutto questo tranbusto ci facciamo un panino con la porchetta da Bosica che non fa mai male, proseguendo per la campagna, arriviamo sul luogo del ritrovamento del corpo, ci facciamo un segno della croce, un po' per devozione un po' per scaramanzia, tocchiamo come San Tommaso i tagli sulla casupola a fianco dove forse è stata ammazzata  la ragazza e c facciamo una bella foto da mandare ai parennti che stanno fuori. Ultima tappa il tribunale di ascoli, l'imponente edificio mussoliniano,  a passarci davanti ti  vivne un po' da toccarti: rappresenta infatti la legge, la certezza della pena per i cattivi. Ma prima di andare a casa lasciamo due dichiarazioni ai giornalisti pianatati ad ap:
"Non zò mica chi è shtato, ma è una feccenda brutta pè davero, spero che lo pigliano a quel delinguente che mica si pò fa fori così na povera zaotta!"
E poi via in casa a seguire il tiggì sperando che lo veda anche quell'invidioso di tuo cognato , che fa tanto l'intellettuale ma quando vedrà la tua faccia in tele come minimo si strozzerà con la Liva!


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